Cardioprotezione, impegno congiunto Protezione Civile-Agesci

Sempre più capillare l’attività dei Volontari nella diffusione delle pratiche salvavita.
La responsabile del progetto “San Nicola la Strada cardioprotetta”, Paola Pennacchio, e Roberto Alfuso si sono incontrati con i responsabili dei gruppi Scout di molte città della Campania.



Prosegue l’incessante impegno della Squadra della Protezione Civile di San Nicola la Strada nella divulgazione della cultura della Cardio-protezione, una delle attività “simbolo” condotte dal nucleo guidato da Ciro De Maio sin dai tempi della sua istituzione nel lontano 2003.
Sabato 25 marzo i volontari Paola Pennacchio (responsabile del progetto per San Nicola la Strada) e Roberto Alfuso hanno incontrato un folto gruppo di responsabili Agesci provenienti da vari comuni della regione (Atripalda, Pozzuoli, Capua, Pomigliano, S. Maria C.V., Cardito, Napoli, ecc., oltre naturalmente a San Nicola la Strada), che hanno partecipato con entusiasmo e grande interesse all'incontro sulle manovre salvavita di cardioprotezione, di primo soccorso e disostruzione delle vie aeree su adulti, bambini e lattanti.
Inoltre, è stato mostrato il corretto utilizzo del defibrillatore, che rappresenta il principale strumento in caso di arresto cardiaco.
Tutti i partecipanti hanno avuto modo di esercitarsi, grazie al materiale che la Protezione civile mette a disposizione della cittadinanza: manichini elettronici, pallone di Ambu, defibrillatori trainer, simulatori, ecc.).
Alla fine della sessione sono stati rilasciati gli Attestati di partecipazione, a suggello dell’impegno congiunto tra Protezione Civile e Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani nel prodigarsi con incrollabile volontà nel cercare di dare speranza di vita a chi si trova in situazioni di necessità, servendosi di tutti i mezzi possibili messi a disposizione e, soprattutto, della necessaria competenza in corso continuo di acquisizione da parte di associazioni, istituzioni e cittadini.

©Corriere di San Nicola