Le Regine dell’Arena

Grande successo di “Confidenze Reali”, spettacolo inaugurale della Rassegna estiva 2023 organizzata dal Comune.
La soddisfazione di Germano Iacelli, ideatore e regista: «Quello che La Barca di Teseo ha presentato è stato un excursus storico del Regno di Napoli dal punto di vista non dei re, ma delle regine, evidenziandone il ruolo istituzionale e, al contempo, la parte più umana e fragile».
Molto applaudita la partecipazione straordinaria del soprano Teresa Sparaco.

“E 'a Riggina! Signò!... Quant'era bella!”, recita una poesia dedicata da Ferdinando Russo a Sofia di Baviera, ultima Regina consorte del Regno dei Borbone. Era effettivamente bella, fiera ed icona della resistenza. Ed amava in maniera particolare il popolo napoletano. Con lei si è chiuso il suggestivo e surreale salotto che si è consumato nell’Arena Ferdinando II di San Nicola la Strada, sabato 1° luglio, all’apertura della rassegna teatrale estiva promossa dall’Amministrazione Comunale.
“Confidenze Reali” è il nome della commedia che ha conquistato gli spettatori grazie alla proposta di un format diverso dal solito, ideato e diretto da Germano Iacelli, presidente dell’Associazione “La barca di Teseo” interamente coinvolta nella sua realizzazione.
Ad introdurre la serata, l’assessore alla cultura Alessia Tiscione che promuove da sempre e con grande passione le iniziative artistiche e culturali di San Nicola la Strada. Tra le autorità presenti, inoltre, Lucia Esposito, Maria Natale, Lina Ferrante, Antonio Megaro, Antonio Terracciano e Gaetano Mastroianni.
A spendere qualche parola di saluto e di buon augurio, l’impareggiabile capo della Protezione Civile locale Ciro De Maio dopo l’intervento di Germano Iacelli, il quale ha spiegato: «Abbiamo voluto donare alla Città e alla Commissione delle Pari Opportunità di cui faccio parte questo spettacolo che realizza un excursus storico del Regno di Napoli e di quello delle due Sicilie ma non dal punto di vista dei re bensì delle regine, evidenziandone il  ruolo istituzionale e, al contempo, la parte più umana e fragile di quelle che erano pur sempre donne. Ciò è stato possibile grazie anche ad una fonte di grande ispirazione; il libro della scrittrice e giornalista Nadia Verdile “.
La sceneggiatura è stata scritta a cura di Paolo Nicolella ed Eufemia Sparaco, rispettivamente narratore ed interprete di Maria Sofia nella commedia. Entrambi vantano una lunga esperienza come attori teatrali così come Melina Cortese, dama di Maria Carolina, che i più conoscono per i numerosi interventi in ambito artistico. Altra professionalità presente è stata quella di Tommaso Tuccillo compenetrato alla perfezione nei panni del poeta che ha decantato i versi di Russo. E poi ci sono gli altri, i membri de La barca di Teseo che di recitazione ne sanno ben poco se non nulla ma che, sulla spinta del loro presidente, hanno deciso di mettersi in gioco sfidando timori e difficoltà propri di una nuova esperienza.
Il risultato? Un successo! A contribuire alla buona riuscita dello spettacolo sono stati certamente gli incantevoli abiti forniti dall’Associazione “Favole Seriche” di Giuseppina Raucci che merita un ringraziamento speciale per aver generosamente investito la sua notevole competenza, di studiosa e realizzatrice dei costumi storici, nel progetto dell’associazione sannicolese. Quest’ultima, che nasce come portatrice della tradizione coreutica territoriale, non poteva non regalare momenti danzanti enfatizzati dalla vocalità della insigne Teresa Sparaco, soprano dall’ indiscutibile talento e dalla imponente forza scenica capace di magnificare il contesto in cui si esibisce.
Insieme ai bravissimi e vivacissimi ballatori de La barca di Teseo, ci hanno regalato momenti di incanto, quelli della Società di Danza, diretta da Lucio Martino, che si sono esibiti in sognanti valzer insieme allo stesso Germano Iacelli e alla deliziosa e leggiadra figlia Sara, anch’essi esperti di balli ottocenteschi. Dietro le quinte di uno spettacolo ci sono sempre figure che, pur confinate in un alveo di riservatezza, di mancata visibilità, sono preziose quanto le altre perchè rappresentano tutte un tassello di fondamentale importanza per la sua riuscita. Pertanto meritano un ringraziamento speciale Fabio Francavilla, Flavio Lombardi, Giuseppe Dorello e Carlo Silvestri che garantisce la memoria storica degli eventi de La barca di Teseo con i suoi  accurati ed emozionanti ritratti fotografici.

Anna Maria Brignola
Addetta stampa La barca di Teseo

©Corriere di San Nicola