Mandato del Vescovo ai giovani casertani della GMG 2023

Tredici sannicolesi, su sessanta dell'intera diocesi, parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona dal 1° al 6 agosto. Tra essi anche Don Antimo e Don Domenico. 
La cerimonia di assegnazione del mandato e di consegna del "kit del pellegrino" si è svolta in Santa Maria degli Angeli. 
GALLERIA FOTOGRAFICA CON I MOMENTI DELLA CERIMONIA RELIGIOSA E DELLA CONSEGNA DEI KIT A TUTTI I PARTECIPANTI.


Davide Barone, Andrea Cutillo, Michele Foschino, Domenico Gambardella, Federica Gambardella, Valentina Gambardella, Carmela Gaudino, Antonia Marcellinaro, Lucia Marcellinaro e, con loro, Don Antimo Vigliotta e Don Domenico Pontillo, della comunità di Santa Maria degli Angeli, e Anastasia Donadeo e Rosa Giugliano, della comunità di Santa Maria della Pietà, sono i giovani delle parrocchie sannicolesi che, insieme agli altri giovani della diocesi di Caserta (in totale sessanta), parteciperanno alla 38.ma Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) che si terrà a Lisbona dal 1° al 6 agosto 2023.
L’annuncio (con il mandato e la consegna a tutto il gruppo del “kit del pellegrino”) è avvenuto domenica 23 luglio al termine della Santa Messa serale nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, presieduta dal Vescovo S. E. Mons. Pietro Lagnese assistito da parroci (tra cui Don Antimo Vigliotta) e sacerdoti (tra cui Don Domenico Pontillo) del comprensorio diocesano.

Non vivete questa esperienza con superficialità” -ha detto Mons. Lagnese nell’omelia rivolgendosi ai giovani- ma in pienezza. Permettete al Signore di farvi seminare grano buono nel cuore della vostra vita. Non abbiate timore delle difficoltà, che certamente ci saranno. Con questo atteggiamento positivo andate avanti senza fermarvi di fronte alla zizzania. Vivete la GMG con la consapevolezza che il Signore vuole farvi un regalo speciale che neanche immaginate e che forse neanche capirete ancora quando sarete tornati. Siate lievito per tanti e non abbiate paura di mescolarvi. Non abbiate paura di mescolarvi. Voi di Caserta non state sempre insieme solo tra voi, sappiate mescolarvi con gli altri giovani del mondo. Vi auguro di fare veramente questa esperienza di comunione profonda. Sappiate legare amicizie, far nascere rapporti. Che in voi cresca il desiderio di raccontare poi, al ritorno, questa vostra esperienza agli altri giovani della vostra terra».

Questo il testo del mandato che a fine celebrazione liturgica il Vescovo ha letto ai giovani della diocesi di Caserta: 

Quindi la consegna ai giovani pellegrini partecipanti alla GMG del “kit” comprendente uno zaino, con all’interno una maglietta con il logo della Giornata, un cappello stile "Panama", un rosario realizzato in legno, un cordino porta badge, una borraccia ECO riutilizzabile.

A concludere, la recita della “Preghiera GMG 2023”:


Dopo la cerimonia, il gruppo della Famiglia Betania ha organizzato un simpaticissimo momento di convivialità sul sagrato della chiesa, offrendo dolci e bevande al vescovo, ai sacerdoti, ai collaboratori e a tutti i fedeli che hanno partecipato alla meravigliosa serata.

La Giornata Mondiale della Gioventù (GMG, World Youth Day), per spiegare il significato della cerimonia svoltasi nell’eletto tempio di Santa Maria degli Angeli, è un incontro di giovani di tutto il mondo con il Papa. È, allo stesso tempo, un pellegrinaggio, una celebrazione della gioventù, un'espressione della Chiesa universale e un momento forte per l'evangelizzazione del mondo giovanile. Si presenta come un invito a una generazione determinata a costruire un mondo più giusto e solidale. Con un'identità chiaramente cattolica, è aperta a tutti, siano essi più vicini o più lontani dalla Chiesa.
Si svolge ogni anno a livello diocesano, fino ad oggi intorno alla Domenica delle Palme e dal 2021 alla Domenica di Cristo Re. Ogni due, tre o quattro anni si svolge come un incontro internazionale, in una città scelta dal Papa, sempre con la sua presenza. Riunisce migliaia di giovani per celebrare la fede e l'appartenenza alla Chiesa.
Fin dalla prima edizione, avvenuta nella città di Roma nel 1986, la Giornata Mondiale della Gioventù si è rivelata un laboratorio di fede, un luogo di nascita di vocazioni al matrimonio e alla vita consacrata e uno strumento di evangelizzazione e trasformazione della Chiesa. Mira a fornire a tutti i partecipanti un'esperienza della Chiesa universale, favorendo un incontro personale con Gesù Cristo. È un nuovo slancio alla fede, alla speranza e alla carità dell'intera comunità del Paese ospitante. Con i giovani protagonisti, la Giornata Mondiale della Gioventù cerca anche di promuovere la pace, l'unità e la fraternità tra i popoli e le nazioni di tutto il mondo.
Nel corso di una settimana, i giovani provenienti dalle varie parti del mondo vengono accolti, principalmente, in strutture pubbliche (palestre, scuole, padiglioni, ecc.) e in case parrocchiali o in famiglia. Oltre ai momenti di preghiera, condivisione e svago, i giovani iscritti partecipano a varie iniziative organizzate dallo staff della GMG, in diverse località della città che li accoglie. Momenti forti sono le celebrazioni (eventi centrali) con la presenza del Papa, come la celebrazione di accoglienza e di apertura, la Via Crucis, la veglia e, nell'ultimo giorno, la messa di invio. 

Nicola Ciaramella 
©Corriere di San Nicola 

La GALLERIA FOTOGRAFICA del Corriere di San Nicola con le fasi principali della funzione religiosa e i momenti della consegna del kit a tutti i giovani pellegrini: