Nel terzo anniversario della morte di Nunzio De Pinto

Nicola Ciaramella, la storia del giornalismo di San Nicola la Strada, l’unico giornalista ad aver fondato testate giornalistiche per la città di San Nicola la Strada (fondatore anche del primo ed unico quotidiano di San Nicola la Strada), unico giornalista ad aver dedicato spazio ed attenzione a tutti i suoi colleghi giornalisti sannicolesi, senza che mai nessuno di loro abbia dedicato a lui neanche un rigo per quanto ha fatto per l'informazione a San Nicola la Strada (fonte enciclopedica Corriere di San Nicola e centinaia di iniziative per la città autoorganizzate e autofinanziate), è anche l’unico giornalista a ricordare un collega che non c’è più…




Sono l’unico, come sempre, a ricordarlo. Sono l’unico, come sempre, ad amare e rispettare le persone, gli amici, quelli che hanno sempre coltivato il senso del rispetto e dell’amicizia. Perché sono l’unico o uno dei pochi a non essere falso ed ipocrita come la maggior parte delle persone che ci sono in giro, in tutti gli ambienti, dal giornalismo alla politica.
Con lui avevo un rapporto di sincera amicizia. Sincera proprio perché basata sulla solarità, virtù a me tanto cara. Non si nascondeva mai. Amava dire quello che aveva dentro. Mi somigliava molto. Scriveva quello che pensava, non quello che pensavano gli altri.
Ma, per quanto riguarda San Nicola la Strada, lo rimproveravo spesso perché, dopo aver scritto anche lui (tutti a San Nicola la Strada lo hanno fatto) per Il Ponte e per il Corriere di San Nicola, per pubblicarle su quella specie di giornale per il quale si era negli ultimi tempi messo a scrivere, spesso mi copiava le notizie dal Corriere di San Nicola.
Gli dicevo: “Amico mio, fallo pure, perché quelli sanno solo copiare ed incollare, ma se riporti le mie parole e la mia grammatica, cosa che lì si sognano, mettici che la notizia l’hai presa da me e dal Corriere di San Nicola; non firmarti a tuo nome come se l’articolo lo avessi fatto tu. Non è corretto, ti pare?”.
“Nicola, ma quelli vogliono notizie … nuove, e solo tu a San Nicola la Strada le scrivi. Capiscimi, ti prego, non te la prendere”.
E invece me la prendevo, perché quella specie di ciclostile per il quale si era messo a scrivere era fatta da scorretti e maleducati (Corriere di San Nicola docet: è tutto scritto lì, in “Ricerca articoli”), anche se poi mi calmavo, pensando che, comunque, per lui era un lavoro.
“Non ti preoccupare di quella specie, caro amico mio,  -gli rispondevo-  una notizia è nuova anche quando viene riportata con il nome di chi qualche giorno prima l’ha scritta”.
Poi finiva con una telefonata, per parlare della mia stizza, delle sue giustificazioni, che qualche volta accettavo perché gli volevo bene, e del tumore contro cui combattevamo tutti e due, senza paura, con ardore e con forte speranza di farcela.
Ci incontravamo spesso ai consigli comunali, ai convegni, alle manifestazioni, alle conferenze stampa. Era sempre presente nei tantissimi eventi che organizzavo io e dei quali, unico in tutto l’ambiente, perché unico non invidioso e sincero, solo lui parlava, mettendo in evidenza il mio impegno gratuito e spontaneo e il mio spirito di appartenenza alla città.
Ha avuto, come me, querele per …la sua libertà di pensiero. Un onore per me essergli stato “collega” in questo campo.... Oltre a me, insomma, egli è stato l’unico giornalista di queste parti ad essere stato querelato, da sindaci e altri. Nessun giornalista sannicolese lo è mai stato. Tutti sono prudenti e intelligenti. Solo io e lui non abbiamo mai avuto paura di nessuno. Perché siamo stati noi stessi. Sempre. Con tutti i nostri difetti e i nostri limiti al confronto di tanti soloni e presuntuosi saputelli che ci sono da queste parti.
Riconosceva in me il ruolo di “indiscusso” protagonista della “storia della stampa di San Nicola la Strada”.
“Nicola -mi diceva- tu hai fondato e diretto testate giornalistiche dedicate a San Nicola la Strada, tu sei la fonte storica di quello che accade a San Nicola la Strada, il tuo è il più grande archivio storico della nostra città, il tuo giornale è una vera e propria enciclopedia (lo scriveva spesso in suoi articoli, come da “Ricerca articoli”)… Scusa, ma se una cosa non la attingo da te, da chi dovrei prenderla?”.
Aveva ragione, ma me la prendevo comunque.
Ma gli volevo un bene infinito. Di suoi molti articoli, non, ovviamente, di quelli copiati per pubblicarli su quel giornaluccio per il quale negli ultimi tempi si era messo a scrivere, è pieno il Corriere di San Nicola.
Egli fu, come me, insignito dell’umile titolo di “testimone per la pace e per l’ambiente”. Sono onorato, adesso, unico giornalista a farlo, di ricordarlo.
Sono l’unico giornalista ad avergli dedicato ricordi (uno organizzato con la grande Agnese Ginocchio).  
Alla fine di questo articolo ci sono i link per accedere a quanto io, unico, ho scritto in suo ricordo (c’è anche un video).
Da altri, giornalisti e politici (soprattutto da quelli, mi riferisco a specie di politici, che gli mandavano, per pubblicarle e per farsi pubblicità, anche notizie riguardanti quante volte andavano in bagno in una giornata), non è stato e non viene mai ricordato.
Solo da me, da Nicola Ciaramella, Nunzio viene ricordato. L’Enciclopedia Corriere di San Nicola è onorata di conservare articoli e video in suo ricordo. Ne sono fiero. Nunzio è stato esempio di lotta all’ipocrisia, di lotta alla falsità, di lotta all’arroganza, di lotta alla presunzione. Lotte contro le quali, in questo ambiente deprimente (giornalismo e politica), oggi solo io continuo ad armarmi. Perché non devo dire grazie a nessuno. Come mai ha dovuto dirlo lui.

Nicola Ciaramella 
©Corriere di San Nicola  

10/8/2020
E’ morto Nunzio De Pinto
Una notizia che sconvolge e rattrista il mondo dell’informazione locale. 
https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/e-morto-nunzio-de-pinto 

12/8/2020
L’ultimo saluto a Nunzio De Pinto
Presenti ai funerali, accanto alla famiglia, amici, conoscenti, alcuni colleghi giornalisti (tra i quali Nicola Ciaramella) e la presidente del Movimento per la Pace, Agnese Ginocchio.
https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/l-ultimo-saluto-a-nunzio-de-pinto

10/8/2021 
In ricordo di Nunzio De Pinto

10 agosto, primo anniversario della scomparsa del giornalista sannicolese. Alle ore 19 Messa in Santa Maria della Pietà celebrata da Don Filippo Frattolillo. Al termine, dopo il ricordo dell’amico e collega Nicola Ciaramella, la presidente del Movimento per la Pace, la nota “testimonial peace singer” Agnese Ginocchio, consegnerà alla famiglia un “Encomio alla memoria” per l’impegno da De Pinto profuso nell’informazione locale in campo sociale, civile e ambientale.
https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/in-ricordo-di-nunzio-de-pinto

11/8/2021
Celebrata la memoria di Nunzio De Pinto
Nel corso della cerimonia religiosa officiata da Don Filippo Frattolillo, del giornalista sannicolese scomparso un anno fa ha tracciato un ricordo l’amico collega Nicola Ciaramella, direttore del Corriere di San Nicola, con il quale De Pinto collaborò per diversi anni. La celebre cantautrice testimonial di Pace, Agnese Ginocchio, ha consegnato ai familiari un Encomio alla memoria conferito dal Movimento Ambasciatori per la Pace.
https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/celebrata-la-memoria-di-nunzio-de-pinto


12/8/2021
In memoria di Nunzio De Pinto
VIDEO
https://www.youtube.com/watch?v=GZydaID3oKE
https://www.facebook.com/nicola.ciaramella.79/videos/173205711445744