Vincenzo Salzillo, opera prima

Ha esordito come compositore l’adolescente pluripremiato pianista di San Nicola la Strada, che studia al Conservatorio di Campobasso.
Il volo delle rondini” è stato presentato nella magica cornice del castello di Pescolanciano. 

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Quella composta nel 2020, mentre il nonno Biagio era in ospedale, dal titolo “Guarisci presto”, nata sulle ali della sua tenera fantasia, fu semplicemente una piccola toccante esercitazione rimasta in famiglia.
La prima, vera, composizione musicale di Vincenzo Salzillo, adolescente pianista musicista sannicolese, allievo del prestigioso Conservatorio "L. Perosi" di Campobasso, è stata ufficialmente eseguita lo scorso 11 agosto tra le mura della Neviera di Agapito dell’affascinante castello di Pescolanciano, immerso nel verde ai piedi del Monte Totila nell’Alto Molise.
Vincenzo Salzillo ha voluto così omaggiare, con la sua crescente arte sempre in movimento, la cerimonia di presentazione della “Piccola antologia della rondine” ideata dalla scrittrice Maria Stella Rossi, alla presenza di Carlo Meo, direttore della riserva naturale regionale Bosco Casale di Casacalenda, e della vicepresidente di IntraMontes, Caterina Palombo.

L’ opera, molto acclamata dal pubblico, si chiama “Il volo delle rondini” ed è dedicata ai magnifici uccelli sui quali incessantemente si snoda, insieme con tantissimi altri, l’impegno di esimi curatori di nostra madre natura.
L’ispirazione ha colto l’animo già molto sensibile di Vincenzo Salzillo, che, oltre ad essere pianista e musicista, è anche esperto di api nonché scrittore (di notevole qualità grammaticale e sintattica superiore alla media generale) di testi e pensieri rivolti alla salvaguardia dell’ambiente.

"Il volo delle rondini” è suddivisa in quattro parti, riassume lo stupore della vita di questi fantastici volatili ed affonda le sue radici musicali nella ricerca costante di novità ed originalità da parte di un artista già abbondantemente in volo sulle onde della sua eccezionale bravura: 1) Preparazione del volo; 2) Inizio del volo, ossia quando le rondini partono per lasciare il nido; 3) Attraversamento dei mari, anche qualche volta in tempesta; 4) Ritorno al nido.

La durata totale del brano è di cinque minuti. Tutti da vivere in uno stato d'animo sospeso fra il timore e l'estasi. Ovvero, tra le braccia della meraviglia. 

Visto il successo ottenuto, il giovane Salzillo è stato invitato dalla scrittrice Maria Stella Rossi il 24 agosto a Castel San Vincenzo, all’interno del museo centro visita PNALM (parco nazionale Abruzzo Lazio e Molise) per suonare nuovamente la sua opera. Nuovi consensi e nuovi meritati applausi, insomma, per la prima composizione di un giovanissimo artista che continua a far parlare di sé.


Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola

IL PIANISTA SANNICOLESE VINCENZO SALZILLO, portato alla ribalta giornalistica dal “Corriere di San Nicola” diretto da Nicola Ciaramella, STUDIA AL CONSERVATORIO “L. PEROSI” DI CAMPOBASSO, HA GIA’ VINTO NUMEROSI PREMI IN CONCORSI ED E’ CONSIDERATO TRA GLI ESECUTORI PIU’ EMERGENTI NELLA SUA CLASSE DI ETA’.

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Foto di Biagio Pace