LA NOSTRA RAGIONE secondo "30 ALLORA"

Al "Città di Pace" in scena la nota compagnia teatrale casagiovese in una commedia ispirata ad una grande opera di Pirandello. 
Un cast dal sapore anche sannicolese.



Indossiamo le maschere ma per liberarcene poi ed essere noi stessi, pulire l'anima dalle impalcature, dalle sovrastrutture ed uscire spogli, nudi e guardarsi nell'io più intimo. Chi più di lui e parliamo del più grande drammaturgo di tutti i tempi, riesce a tradurre tutto questo sul palcoscenico se non Luigi Pirandello”.

In queste note di regia, che campeggiano sulla sua puntuale ed aggiornatissima pagina facebook, c’è praticamente tutta l’anima che la sospinge. L’Associazione “30 allora” accetta la sfida, perché “Le sfide non ci hanno mai spaventato” e perché è proprio una sfida di quelle più difficili “complicare per assurdo quello che abbiamo fuori ma per semplificare ciò che custodiamo dentro”.

LA NOSTRA RAGIONE”, ispirata a "La Ragione degli Altri" (che è la prima commedia di Pirandello in tre atti) andrà in scena sabato 17 febbraio, alle ore 21:00, al Teatro Città di Pace di Caserta. A presentarla sarà la nota compagnia artistica “30 allora”, con la regia di Gianluca Masone.

Il messaggio lanciato dalla produzione è decisamente trascinante: “Ci prepariamo per qualcosa di sbalorditivo”.  
E poi: “Vi diciamo che sarà una serata particolare. Vi diciamo che assisterete a qualcosa di insolito, diverso poiché Pirandello spinge ogni attore oltre il pensabile. Non chiedetevi come sarà”.
E ancora: “L' identità umana scandagliata in tutte le sue sfumature. E se come dice Pirandello la vita non si spiega ma si vive”.

L’invito a vedere “LA NOSTRA RAGIONE” assume, poi, contorni più tenui. Una dichiarazione a misura non più di sfide ... ad altri mondi, ma legittimamente più …umana: “Teniamo particolarmente a questo spettacolo, forse perché Pirandello da noi viene umilmente toccato per la prima volta o probabilmente perché attraverso questo testo stiamo scavando dentro noi stessi come non abbiamo mai fatto prima”.

Per l’Associazione Culturale “30 allora” si tratta di una “rottura dello schema classico del teatro”.
Con LA NOSTRA RAGIONE -afferma la regia- apriamo le porte ad una nuova visione del METATEATRO. Qual è il confine tra finzione e realtà? Parliamo di una prova o di una messa in scena nella sua totalità? Ed il pubblico? Che ruolo ha in tutto questo? Nel continuo scambio tra ciò che è vero e quello che non lo è si dirama lo spettacolo o forse la prova dello spettacolo stesso. Obiettivo è sorprendere e, perché no, sconvolgere”.

Sabato 17 febbraio, alle ore 21:00, al Teatro Città di Pace di Caserta, i “30 allora” (che in passato già si sono esibiti in lavori pirandelliani, quali il famosissimo "Sei personaggi in cerca d’autore") faranno capire se la maschera copre o rivela, se nasconde o amplifica, mettendo alla prova attori e pubblico. Per capire come uscire dalla personalizzazione, per stupirsi, per vivere una imprevedibile rivoluzione, bisogna esserci. Non ci sono alternative! 

L’aiuto regista, anche attore, è Vincenzo Russo. L’audio e le Luci sono curate da Stefano D’Ambrosio. Tra gli interpreti ci sono Fabrizio Cinque e Antonio Di Nota. Insomma, nella apprezzatissima compagnia di Casagiove, che quest’anno festeggia il suo 26.mo compleanno, c’è un sapore anche sannicolese. E’ da sempre nel suo dna

Nicola Ciaramella 
©Corriere di San Nicola