Nuova chiesa e più spazi verdi


Sig. Sindaco,
San Nicola la Strada non ha bisogno di una nuova chiesa e quindi di altro cemento.
Pensiamo una buona volta ai ragazzi della nostra cittadina, concediamo  loro più spazio verde dove poter correre e giocare liberamente e soprattutto GRATUITAMENTE !
Basta con il cemento, vogliamo aria pulita, vogliamo una cosa molto semplice: gli alberi invece dei pilastri .
San Nicola in 30 anni è diventata una colata di cemento armato!
Sig. Sindaco, faccia una cosa controcorrente : pensi all'ambiente e non solo con le chiacchere.
Luigi Sergio (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
27/102013

-Abbiamo girato al sindaco la Sua mail, che non condivido nella maniera più assoluta. Trovo allucinante la Sua proposta. San Nicola ha bisogno sia della nuova chiesa che di più spazio gratuito per i nostri ragazzi. Perché escludere l’una cosa a favore dell’altra? Che poi San Nicola sia diventata una colata di cemento, beh, questo non lo sta scoprendo certamente Lei in questo momento: tutti ci siamo battuti, ci battiamo e ci batteremo per dare anche un’anima alla nostra città. Non so da quanto tempo Lei legge i miei giornali, ma se “naviga” un po’ nell’archivio cartaceo ed on line si accorge di quanto sangue abbiamo buttato al riguardo in quasi tre decenni...
nicola ciaramella


Egr. Sig. Nicola Ciaramella, Le faccio i migliori complimenti per il lavoro che svolge a favore della comunità di San Nicola.
Che il giornale si sia sempre battuto e sempre si batterà per la città è fuori dubbio, è vero non lo scopro io che San Nicola è una colata di cemento armato però di fronte a quel poco di spazio che è rimasto, se permette farei l'impossibile per sottrarlo al cemento.
Abito da vent'anni a San Nicola e forse non sono nemmeno degno di muovere critiche, provengo da Napoli, da un quartiere che a detta dei vecchietti del posto, negli anni sessanta era un'oasi di verde , il quartiere è Fuorigrotta, oggi è solo un'enorme cubatura di cemento armato.
Quando sono venuto ad abitare a San Nicola, la situazione era già in fase avanzata per quanto riguarda la scellerata urbanizzazione.
Credevo che la coscienza dei nostri amministratori fosse orientata a non seguire gli esempi  di cattiva gestione del bene pubblico, purtroppo non è così ed è soprattutto colpa di noi cittadini perchè non abbiamo impedito tutto ciò, oggi forse ci stiamo svegliando dal sonno e cominciamo a protestare per garantire la salvaguardia dell'ambiente che non è solo violentato dalle tante terre dei fuochi, ma viene sistematicamente deturpato anche da politiche urbanistiche che non mettono al centro l'uomo ma bensì solo gli interessi dei costruttori perchè il cemento è un business infinito.
Il suo giornale lo leggo da diverso tempo e quello che noto sono soprattutto i problemi dell'ambiente che vengono evidenziati (lo Uttaro, raccolta differenziata, isola ecologica) e quindi credo che i problemi ambientali sono quelli che più abbiamo a cuore.
Se io fossi il Sindaco non regalerei lo spazio per la costruzione di una nuova Chiesa , anzi darei vita ad una nuova politica urbanistica di San Nicola bloccando subito la lottizzazioni di nuovi spazi ( ne sono rimasti?) e coinvolgerei i giovani ad elaborare un progetto che metta al primo posto l'ambiente.
La ringrazio per l'opportunità che ci consente nell'esprimere i nostri pensieri .
Distinti saluti
Luigi Sergio (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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28/10/2013

-Lei è più che degno di muovere critiche, egregio sig. Sergio. Ci mancherebbe! Anzi, la Sua è una proposta che merita il massimo rispetto e la massima attenzione da parte di tutti i politici, attuali e futuri. E’ proprio dal contributo, preziosissimo, di pensiero di tutti noi cittadini che gli amministratori dovrebbero trarre gli spunti per rendere la nostra città sempre più a misura d’uomo, cioè di chi vi abita. La ringrazio vivamente del tempo che dedica alla lettura del ns. giornale, Egregio Sig. Sergio.
Anche quest’altra Sua mail è stata girata al sindaco, dal quale, come sempre, certamente arriverà una risposta. 
Nicola Ciaramella


Egr.Sig. Sergio,
in vita mia, per chi mi conosce, non ho fatto mai chiacchiere, nè potrei farle ora che ricopro un ruolo di grande responsabilità dove mi è fatto obbligo di operare solo ed esclusivamente a vantaggio dei miei concittadini. Detto questo, apprezzo molto la sua proposta che sarà sicuramente portata all'attenzione della mia maggioranza e farò in modo da poter far coniugare entrambe le cose.
Lei ha ragione. Si è pensato poco al verde, all'ambiente e molto invece al cemento che, comunque, ha dato occupazione a molti cittadini e continua a darla specialmente in questo momento di grossa crisi. A suo tempo si sarebbe potuto fare di più.
Le assicuro fin d'ora di impegnare me stesso e la mia maggioranza nel redigendo PUC a dare molto spazio ad una rivisitazione urbanistica creando zone verdi attrezzate dove poter portare figli e nipoti. Dove il cittadino potrà godere liberamente di aria pulita.
Grazie per la collaborazione e cordiali saluti
Pasquale Delli Paoli, sindaco 
31/10/2013