Egregio direttore, mentre La ringrazio per la possibilità che ci offre di comunicare con le istituzioni cittadine attraverso il suo giornale, gradirei poter sottoporre al sig. sindaco cosa è stato deciso o cosa se prefigge di decidere la nostra amministrazione in merito al seguente emendamento alla legge di stabilità:
Comodato d'uso figli-genitori è prima casa. Per la "seconda rata" dell'imu che si dovrà pagare a dicembre, i comuni potranno "equiparare" alla prima casa le abitazioni date in comodato ai parenti di primo grado in linea retta che la utilizzano come abitazione principale, dunque figli o genitori.
Egregio direttore ancora grazie per l'opportunità e auguri di buon lavoro e prosperità per il suo giornale.
Michelina di Caprio, (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
27/10/2013
-Domanda molto interessante che sottoponiamo subito all’attenzione del sindaco.
Egr. Sig.ra di Caprio,
per la prima casa come ben sa vi è l'esenzione, per la seconda invece è
possibile equiparare alla prima le abitazioni concesse in comodato d'uso a
parenti di primo grado. Purtroppo per quest'anno non ci è stato possibile per
mancanza di tempo. Il governo centrale ha continuamente modificato le aliquote
da applicare per i tributi locali. Tant'è che è di appena venerdì scorso una
nota in cui ci viene richiesta la restituzione di un milione e duecentomila euro
da prelevare dall'imu. Avrei non voluto toccare l'aliquota sulla seconda casa,
purtroppo la coperta è corta e sinceramente non so da dove tirare. Per il
prossimo bilancio sicuramente affronteremmo il problema del comodato d'uso per
i parenti.
Cordiali saluti
Pasquale Delli Paoli, sindaco
31/10/2013