Recale alla riscoperta della sua luminosa storia

Giovedi 22 settembre, a Villa Porfidia, la presentazione dei risultati del progetto del Servizio Civile-Garanzia Giovani promosso dall’Assessorato alla Cultura.


Il monumento architettonico più importante a far da suggestiva cornice ad un avvenimento di grande impatto per la tradizione culturale della città.
Si terrà nella settecentesca Villa Porfidia, il Real Castello Borbonico a tutti noto come la “Torre”, la presentazione del libro “Recale tra mito e storia”, preziosissimo risultato delle ricerche svolte per sei mesi dai ragazzi del Servizio Civile-Garanzia Giovani partecipanti al progetto regionale
“Anima borbonica di Recale” promosso dall’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Recale.
I contenuti ed il significato del lavoro, che costituisce una validissima testimonianza dell’inestimabile patrimonio culturale della piccola ridente cittadina alla periferia di Caserta, si conosceranno giovedi 22 settembre alle ore 18.30 nel corso di una cerimonia presieduta dal sindaco di Recale, D.ssa Patrizia Vestini, alla quale interverranno l’Assessora alla Cultura D.ssa Melina Salzillo, la Prof.ssa Iolanda Capriglione (Dipartimento di Architettura della SUN e presidente Centro UNESCO Caserta), l’Ing. Vincenzo Capuano (Centro Studi Historia Loci) e l’Arch. Raffaele Cutillo (OFCA).
Le conclusioni dell’incontro saranno affidate alla D.ssa Maria Rita Magnotta del Dipartimento di Giurisprudenza della “Federico II” e presidente APS “Na Chiacchiera”, oltre che Tutor del progetto “Anima Borbonica di Recale”.

Nicola Ciaramella

Recale, una piccola città dal grande passato maestosamente proiettata verso il futuro.
Nella fotocomposizione del Corriere di San Nicola, a sinistra, due vedute della "Torre"; a destra, due immagini della nuova zona di Via Caserta; la sindaca Patrizia Vestini; l'assessora alla pubblica istruzione/politiche educative/cultura/sport Melina Salzillo.