Il Wwf di Caserta in prima linea nella campagna per il clima

E’ partita dal Liceo Artistico di San Leucio la lunga maratona che si concluderà a marzo con Earth Hour 2017

 

La sua presenza e la sua partecipazione attiva a tutte le manifestazioni mondiali che hanno a cuore la salvaguardia dell’ambiente è garanzia assoluta per chi ama Terra di Lavoro. Sperando, sempre e anche qui, in un costante aumento della sensibilità della gente.
Il WWF di Caserta OA ha annunciato la partenza della lunga maratona per il clima,
che si concluderà a marzo con la manifestazione di Earth Hour 2017.
Il via ufficiale, in concomitanza con la chiusura della COP22 sul Clima di Marrakesh, è stato dato in un incontro con gli studenti del Liceo Artistico di San Leucio.
La finalità è chiara: la sezione di Caserta della più grande
associazione ambientalista italiana, con in testa il suo presidente Raffaele Lauria, si rivolge soprattutto alle scuole di ogni ordine e grado della  provincia per offrire il massimo contributo possibile alla risoluzione della problematica che investe l’intero pianeta.

Sabato 19 novembre -prendiamo notizia dal comunicato stampa appena pervenutoci- il Wwf è stato ospite del Liceo Artistico Statale di San Leucio, di cui è Dirigente Scolastico il Prof. Antonio Fusco. I delegati Teresa Leggiero e Renato Perillo hanno incontrato circa 100 studenti coordinati dalla Prof.ssa Angela Capasso e dalla Prof.ssa Lorenza Pota. L’incontro è stato caratterizzato da una grande interattività tra studenti e i volontari del panda, e sono scaturite tantissime idee e operatività per coniugare arte e sostenibilità ambientale. Ancora una volta gli studenti del Liceo Artistico di San Leucio si sono distinti per partecipazione e proattività; tali  aspetti sono fondamentali per socializzare e vincere la sfida posta dall’Accordo di Parigi: rimanere entro 1,5%° C di aumento medio della temperatura globale rispetto all’era preindustriale.
"La decarbonizzazione, la riduzione dei gas climalteranti e lo sviluppo sostenibile" -conclude il comunicato- "passano inevitabilmente attraverso stili di vita virtuosi di tutti e non solo per delega/accordo di governanti e lobby industriali e finanziarie".

Nicola Ciaramella