Nigro: “Mettiamoci un rubinetto!”

Il presidente dell’associazione “Il Giardino”, Francesco Nigro, ha inviato una nota all’amministrazione comunale sullo “spreco idrico” della Fontana del Carolino


Il presidente della Associazione di cultura e tradizioni popolari "Il Giardino", Francesco Nigro, noto storico e personaggio politico locale, ha inviato al sindaco Vito Marotta, agli assessori e consiglieri comunali di San Nicola la Strada, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, una nota riguardante lo “spreco idrico” riguardante la fontana di Vicolo Mirri.
«La risorsa acqua non è infinita. -è scritto nella lettera- L'acqua è un bene pubblico di assoluta necessità, sempre più scarso, che non va sprecato, soprattutto in una realtà come la nostra, nella quale le tariffe idriche sono al massimo per il dissesto finanziario del Comune. L'Amministrazione comunale non può dare segnali sbagliati alla città e calpestare il sano principio del risparmio delle risorse idriche. A San Nicola la Strada vi è, ad esempio, la fontana artistica di Via S. Croce, di fronte all'ufficio postale, che da diversi mesi è fonte di spreco d'acqua sotto gli occhi di tutti e nel silenzio generale. Il Comune, nell'attivare il gettito dell'acqua, non ha fatto apporre un rubinetto al sistema idraulico, facendo così sgorgare in modo continuo (h. 24) l'acqua. Il gettito costante comporta uno spreco inutile di migliaia di litri di acqua e di euro. Questo spreco della preziosa sostanza liquida va eliminato nel più breve tempo possibile. E' uno schiaffo all'uso parsimonioso delle risorse idriche e ai cittadini che pagano "salatamente" le tariffe per responsabilità altrui. L'acqua va aperta solo quando serve e per il tempo necessario. Un rubinetto costa pochi euro e serve a cambiare in getto intermittente l'attuale getto continuo della fontana. Se ritenete valido questo rilievo, accoglietelo senza indugio. Diversamente, cestinate questa nota».

Nc