Alle “Olimpiadi intercomunali” grazie a Franco Feola
San Nicola la Strada avrà una propria rappresentativa nella grande manifestazione organizzata dal Coni Campania per la valorizzazione dello sport locale. Martedi 25 aprile le selezioni in Piazza Parrocchia.
“Appena venni a conoscenza della manifestazione, lo scorso dicembre, mi precipitai a trasmettere l’interesse del nostro comune ed ora che, con la scadenza del termine di iscrizione avvenuto a fine marzo, siamo stati ufficialmente inseriti tra i 70 comuni della provincia che vi parteciperanno, mi sono buttato a capofitto nell’organizzare la squadra. Per noi sannicolesi è una bella opportunità quella di far conoscere dodici fantastici sport ai nostri ragazzi. Lo scopo è quello di far avvicinare allo sport i bambini della strada o quelli che non sono iscritti a nessuna associazione sportiva. Tutto molto bello. Sono certo che ci sarà una grande partecipazione dei ragazzi della nostra città”.
Entusiasmo alle stelle ed incrollabile fiducia nei giovani. Grazie a lui, Franco Feola, uomo di sport da sempre, prima che consigliere comunale dell’amministrazione Marotta delegato al settore da un anno, la città di San Nicola la Strada avrà la propria rappresentativa nella prima edizione (riservata solo alla Campania, scelta a fungere da “laboratorio sperimentale”) di “SPORT IN …COMUNE”, manifestazione promossa dal Coni e dall’Anci al duplice fine di sollecitare i ragazzi a praticare sport e i comuni a valorizzare le proprie strutture sportive.
Al fianco del Comitato Regionale CONI della Campania e dell’Associazione dei Comuni Italiani ci saranno, con il loro contributo organizzativo, i Delegati Provinciali del Coni, il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le Federazioni Sportive Nazionali (FSN), le Discipline Sportive Associate (DSA) e gli Enti di Promozione Sportiva (EPS) della Campania.
Le selezioni per la composizione della squadra multisportiva “under 12” che parteciperà …alle prime “olimpiadi intercomunali”, se così possiamo definirle, si terranno martedi 25 aprile, dalle ore 9, in Piazza Parrocchia.
Sono ben dodici le discipline in programma, riservate a ragazzi nati nel 2005, 2006 e 2007, alcune delle quali scelte, in ossequio allo spirito dell’iniziativa, in funzione della loro possibilità di essere praticate in qualsiasi condizione ambientale, e cioè strade, piazze, cortili, aree all’aperto.
Eccole: Atletica (FIDAL), Bocce (FIB), Calcio (FIGC), Ciclismo (FCI), Ginnastica ritmica (FGI), Judo (FIJLKAM), Nuoto (FIN), Pallacanestro (FIP), Pallavolo (FIPAV), Pattinaggio (FIHP), Scacchi (FSI) e Tennistavolo (FITeT).
Rivestendo la manifestazione un interesse notevole, in prospettiva soprattutto delle prossime edizioni, che saranno estese anche ad altre regioni italiane, il Coni ha stilato un regolamento molto dettagliato, del quale riportiamo alcuni punti essenziali.
Per quanto riguarda la partecipazione, essa è consentita nella forma mista maschile e femminile: ogni ragazzo/a potrà, nei limiti consentiti dai regolamenti vigenti, partecipare ad un massimo di due discipline sportive. Nel caso in cui si dovessero verificare delle concomitanze nel calendario gare, fissato dalle rispettive FSN e DSA, non potranno essere concessi spostamenti. Le norme delle prove di gioco della manifestazione sono fissate dalle FSN/DSA regionali d’intesa con il Comitato Regionale CONI della Campania. Il CIP aderisce alla manifestazione con attività promozionali di base, senza limiti di età, e con attività dimostrative per tesserati/e under 18.
La manifestazione, che prevede anche una partecipazione di discipline sportive dimostrative (riservate a bambini/e nati dal 2005 al 2009), si articola in 2 fasi:
a) fasi provinciali, da disputarsi entro il 15 maggio 2017; b) fase regionale, da disputarsi il 17 e 18 giugno 2017.
Per quanto concerne le spese occorrenti per una manifestazione che si preannuncia di eccezionale portata, nulla è a carico dei Comuni. Sono, infatti, a carico del CONI Comitato Regionale Campania le spese per le eventuali Cerimonie di apertura delle manifestazioni provinciali e della manifestazione regionale, il materiale di premiazione delle fasi provinciali e regionale, le ambulanze e lo staff medico per le fasi provinciali e regionale previste.
I Comuni aderenti dovranno provvedere solo all’acquisto della divisa (intendendosi per tale anche una semplice maglietta con il nome della città) e alle spese relative al trasporto degli atleti per la disputa delle fasi provinciali e regionale: opportunità che, certamente, troveranno la disponibilità di intelligenti sponsor locali (anzi, sembra che siano già in gara alcune importanti ditte sannicolesi).
Infine, sono a carico delle FSN/DSA/EPS le spese relative ai servizi di giuria ed è cura dei Delegati Provinciali individuare impianti o strutture concesse senza alcun onere per il Comitato Regionale CONI della Campania.
Le fasi provinciali, che, ripetiamo, dovranno svolgersi entro il 15 maggio, in una o più sedi, sono organizzate dai Delegati Provinciali del CONI con la collaborazione delle FSN/DSA/EPS provinciali e prevedono l’assegnazione dei Comuni a gruppi di appartenenza secondo un criterio basato sulla popolazione: gruppo A (comuni fino a 3000 abitanti), gruppo B (da 3001 a 10000 abitanti), gruppo C (da 10001 a 20000 abitanti), gruppo D (quello di San Nicola la Strada, con fascia di popolazione da oltre 20000 abitanti –in Terra di Lavoro ce ne sono undici).
Per quanto riguarda le modalità della classifica, al termine delle prove di gioco, vengono stilate le sole classifiche per gruppi di assegnazione del Comune (identificate come gruppo A, B, C e D secondo la divisione che abbiamo descritto.
Esse si comporranno assegnando, per ogni gruppo e per ognuna delle 12 discipline sportive, i seguenti punteggi:
Comune 1° classificato tanti punti pari al numero di Comuni partecipanti + 1;
Comune 2° classificato tanti punti pari al numero di Comuni partecipanti – 1;
Comune 3° classificato tanti punti pari al numero di Comuni partecipanti – 2;
e così di seguito.
Per accedere alla classifica finale provinciale, divisa per serie di appartenenza, ogni rappresentativa comunale dovrà aver partecipato e portato a termine un certo numero di discipline sportive (otto per San Nicola la Strada). Passano alla fase regionale i primi sei comuni di ciascun raggruppamento.
“Sport in Comune”, insomma, ce li ha tutti gli ingredienti per dare ulteriore slancio alla passione per lo sport, che, a San Nicola la Strada è già abbastanza alta, soprattutto nelle discipline più conosciute. La speranza è che questa sia anche l’occasione per dare il giusto e meritato valore alle tantissime strutture sportive qui esistenti (che tutti ci invidiano), alcune delle quali, per vari motivi che si trascinano da tempo, non utilizzate al meglio e bisognevoli di ulteriori, continue attenzioni.
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