Numero Storico 24 - Novembre 2003 - Home

S.Maria della Pietà: il plastico della erigenda chiesa in esposizione a Natale

...e per Presepe il grande Sogno!

S.Maria della Pietà: foto storica dell'interno

La competente commissione del Consiglio Tecnico diocesano ha esaminato con giudizio favorevole il progetto del nuovo complesso parrocchiale di S.Maria della Pietà e lo ha trasmesso al Comune di San Nicola la Strada , il quale, dopo la già avvenuta presa d'atto, ha ora il compito di approvarlo e dare così seguito all' esproprio del terreno, già deciso con delibera della precedente amministrazione Tiscione.

A questo punto, l' Amministrazione dovrà porre in essere tutto ciò che è necessario per trasferire l'ormai famoso lotto trapezoidale di Via Fermi all'Ente Parrocchia per l'edificazione di quella agognata “Chiesa a misura di fedele” ampiamente presentata con tutti i dettagli tecnici e progettuali nel numero di giugno del ns. giornale.

La Comunità della Rotonda ”intravede” così la conclusione dell' iter amministrativo e si pone disponibile con tutti i suoi mezzi perché il sogno ultradecennale di una chiesa più grande con le relative opere parrocchiali e ministero pastorale possa realizzarsi in tempi brevissimi.

Anche se, purtroppo, il cammino non sarà così semplice…

Il problema più grosso è noto a tutti: i diritti degli attuali proprietari del terreno da espropriare (tra cui il capogruppo di “Neopolis” De Lucia) sono sacrosanti al pari di quelli del parroco Don Oreste e non è escluso che se si impianterà una lite giudiziale i tempi saranno ancora lunghissimi.

E poi, non dimentichiamo, appena il Comune sarà pronto per l'esproprio, se le cose dovessero andare tutte per il giusto verso, la Comunità dovrà essere altrettanto pronta a sborsare poco meno di mezzo miliardo di vecchie lire per ottenere l' avvio delle procedure.

Non è da considerare un reale ostacolo, invece, la natura “cavifera” del terreno di Via Fermi: il progettista ha, infatti, ovviato brillantemente ai maggiori costi (oltre che ai possibili rischi) prevedendo una costruzione perfettamente distribuita nei suoi “pesi”, privilegiandone una equa estensione all' accentramento.

Certo…spostare l' attenzione in Zona Michitto (Via Milano o Via Benevento) renderebbe la vita più facile a tutti e i tempi di realizzazione sarebbero molto più corti (basterebbe una semplice convenzione con il Comune); e poi la Curia è proprietaria di oltre settemila metri quadrati di terreno in zona Grotta…ma lì siamo troppo lontani dal cuore della comunità parrocchiale, che trova in Via Fermi, certamente, il suo punto ideale di incontro.

Insomma, la questione non è facile da risolvere e ci vuole un po' di buona volontà da parte di tutti. Ma lo sforzo maggiore lo dovrà compiere, e da subito, la comunità dei fedeli: basterà ricordare l' esempio della nuova chiesa di San Marco, costruita grazie al contributo di tutti, a partire dagli imprenditori che, si spera, sapranno rispondere alla grande anche dalle nostre parti.

Intanto, l' Arch. Vincenzo Mastroianni, che ha seguito e redatto gratuitamente e con riconosciuta professionalità il progetto della struttura, unitamente al dott. Nicola Mastroianni ed ai Volontari de “ La Rotonda Maria SS. della Pietà” si stanno attivando e prodigando per preparare a mò di presepe il plastico dell'intera opera da offrire alla popolazione parrocchiale nel prossimo Natale. In tal modo la cittadinanza ne potrà compiutamente comprendere la grandiosità: dal Tempio Sacro con i seicento posti a sedere offerti dai banchi disposti a raggiera, alle aule polifunzionali indispensabili per la vita pastorale dei giovani e delle altre fasce d'età; dal salone per le rappresentazioni culturali, a tutti quegli altri spazi vitali per agevolare non solo la socializzazione dei residenti, ma anche la crescita armonica della popolazione intera.

Da vedere…tutti raccolti in preghiera, sindaco, assessori e palazzinari compresi!

 


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