“Gli architetti del vino”... la passione oltre la passione

Venerdì 17 novembre, alle ore 20.00, Spazio X di Via Petrarca (P.Co dei Pini), ospiterà “Gli architetti del vino. # Traccia 8”, il primo di un ciclo di eventi organizzati da AmàteLAB in collaborazione con l’ASI Caserta.
Nel 2010, un gruppo di giovani architetti casertani iniziò a parlare di architettura, una volta alla settimana, in radio, dando alla trasmissione radiofonica il nome di AmàtelA, che si ispirava al testo di Gio Ponti “Amate l’Architettura”. Dopo due anni di trasmissioni, il progetto cominciò ad ampliarsi assumendo nuove forme e nuovi  contenuti, fino ad oggi. Oggi AmàteLAB è un’associazione che si rivolge principalmente ad architetti e designer, ma non solo; essa si può considerare una community, un progetto che parte dall’architettura e si estende anche alle arti visive e figure creative, con l’obiettivo di esplorare e sperimentare nuove frontiere per confrontarsi e relazionarsi con la società. Un laboratorio, non solo virtuale ma anche fisico che trova la sua giusta dimensione all’interno dello Spazio x, in cui fare coworking (stile lavorativo che coinvolge la condivisione di un ambiente di lavoro, di solito un ufficio, mantenendo però sempre un’attività indipendente), formazione, eventi e ovviamente continuare l’esperienza cominciata alla radio.
Il primo ospite di “Gli architetti del vino” sarà Francesco De Franco, architetto appassionato prima ed oggi enologo entusiasta, che nel cambiare la propria traiettoria di vita ha lasciato delle cose che muovevano la sua passione per l’architettura  ma ha saputo colmare quei vuoti con un’altra grande passione quella della produzione del vino, il suo Cirò.  
Con De Franco si parlerà della sua azienda ‘A Vita creata insieme alla sua compagna Laura Violino, che incarna perfettamente questo senso di responsabilità verso il territorio e del lavoro che entrambi stanno facendo per valorizzare e far crescere la loro florida attività. L’enologo in tale occasione farà degustare due vini di loro produzione, provenienti direttamente dalle cantine di ‘A Vita.
La serata si concluderà con la possibilità di vincere un premio, messo in palio da LetteraVentidue Edizioni attraverso gli indizi di alcune vignette di Giancarlo Covino e da letture curate dal Teatro Civico 14. L’ingresso è a pagamento (euro 5,00) con la degustazione dei due vini della Cantina ‘A Vita; si consiglia il pre-acquisto dei biglietti perché i posti sono limitati.

Giovanna Tramontano