PASCARIELLO
E LA MACCHINA COMUNALE
L' autunno
"caldo" del sindaco alla ricerca del giusto equilibrio tra
le mète programmate e la realtà organizzativa
dell'Ente
L'autunno sannicolese non
può certo essere paragonato a quello "caldo" del
governo, però, nel suo piccolo, ne possiede tutti i
crismi e le peculiarità. Basta porsi solo in un'
ottica obiettiva e vedere i problemi locali nella giusta
prospettiva. Anche noi abbiamo i nostri bravi grattacapi con
il traffico veicolare, con le opere pubbliche che non
decollano, con alcuni servizi poco efficienti, con il mondo
del sociale, insomma con tutti i problemi che coinvolgono
una società che ha ormai attraversato le soglie del
terzo millennio. L'Amm.ne Pascariello deve giocoforza fare i
conti con questa realtà e deve necessariamente
coniugare la spasmodica ricerca del raggiungimento degli
obiettivi programmati con la realtà di una macchina
comunale ancora avviluppata in una spirale di endemici
problemi, sia operativi che burocratici. Alleati del sindaco
sono la sua indiscussa caparbietà, l' esperienza
maturata, un bilancio ancora sano e la
professionalità mostrata da diversi funzionari;
vantaggi questi che possono essere annullati dalle
esasperazioni insite nel sistema, che consistono
principalmente nella "multietnia" politica, nella
burocratizzazione di procedimenti ancora legati a "passaggi
di carte" sia orizzontali che verticali ed alla ruggine
mentale che ha attecchito in dipendenti poco inclini a
recepire il "nuovo". D' altronde, non si deve
necessariamente essere addetti ai lavori per capire che il
passaggio dal "sistema pubblico" a quello "privatistico" non
può avvenire in maniera indolore ed in breve tempo,
né può essere sufficiente l' emanazione di
sterili normative e circolari ad effetto del ministro di
turno. Gli standard minimi di efficienza e vivibilità
si possono raggiungere a condizione che si affrontino e si
risolvano i problemi organizzativi dell' Ente, senza
scappare quando questi impongono scelte coraggiose ed
impopolari. I temi scottanti che attendono Pascariello in
questo autunno possiedono proprio queste caratteristiche;
è una specie di prova del nove che il primo cittadino
si accinge a superare e che potrebbe fare le sue fortune
politiche o scavare un solco profondo ed insuperabile fra
lui ed il popolo sannicolese. Del resto, non è
proprio per questi motivi che fa ormai il sindaco a tempo
pieno? Fare però
orario d'ufficio potrebbe non
essere sufficiente a risolvere il problema della N.U., dei
L.S.U., della cementificazione del territorio,
dell'ottimizzazione dei servizi essenziali, della
realizzazione della nuova scuola media, del traffico
cittadino, dei parcheggi, della riconversione dell'ex mulino
Palomba, della destinazione della zona 167 e della zona
Michitto, del degrado della Rotonda, tanto per citare quelli
più noti alla cittadinanza. E' iniziata dunque a
tutti gli effetti l'era Pascariello che durerà forse
il tempo che vorrà o che dovrà subire, un
tempo che potrà essere sufficiente o meno per
raggiungere gli obiettivi prefissati, ma certamente un tempo
che stavolta dirà a noi comuni cittadini la
verità "vera" sulla valenza di un condottiero finora
osannato per aver guidato brillantemente il suo esercito
solo durante una battaglia e che, suo malgrado, non è
ancora riuscito (ma è presto) a concludere
vittoriosamente una guerra. Ed è il tempo, solo il
tempo, l'unico depositario della "nostra" verità che
lavorerà alacremente per non farci più
sussurrare il famoso detto latino "mala
tempora...":
LAVORI
PUBBLICI IN PRIMO PIANO
Illuminazione,
segnaletica, collegamenti stradali, cimitero e tanti altri
cantieri aperti per rendere più efficiente e
funzionale la nostra cittadina. Importantissima la
realizzazione dei primi dissuasori di velocità nelle
strade a rischio.
Arcangelo Tranquillo
Si profila un autunno denso
di attività per il settore lavori pubblici. Molti i
lavori messi in cantiere dall' Assessorato e celermente
gestiti dall' Ing. Capo del Comune che ha provveduto anche
alla loro progettazione, così come prevede la recente
normativa in materia. A breve saranno eseguiti i lavori di
impermeabilizzazione del terrazzo della scuola elementare
Speran-zas con l' utilizzo di poliuretano espanso, che
dovrebbe risolvere definitivamente il problema delle
infiltrazioni di acqua piovana nell'edificio. Appaltati pure
i lavori di adeguamento igienico dei locali adibiti a wc e
di ristrutturazione dell' ingresso e di alcuni uffici della
sede comunale. In dirittura d' arrivo anche la sistemazione
della segnaletica stradale orizzontale e verticale, la
sistemazione di parte dei marciapiedi in via Perugia e la
realizzazione della strada di collegamento di via Grotta
località Melanio. In piena fase di svolgimento anche
i lavori di sistemazione dei viali ed aiuole al civico
cimitero, mentre quelli di sistemazione dell' impianto di
pubblica illuminazione in via F. Evangelista sono stati
ormai ultimati dall' impresa appaltatrice.
Questi lavori vanno ad
aggiungersi ad altri realizzati in questo periodo, quali la
costruzione del marciapiedi in Piazza Municipio, la
realizzazione della condotta idrica al campo di basket ed il
completamento dell' impianto di illuminazione nell' are-na
comunale e nella palestra della scuola di via Einaudi.
Segnaliamo inoltre, con
soddisfazione, la realizzazione di dissuasori di
velocità sperimentata in alcune strade ad alto
rischio di
falciamento. Ci auguriamo però che
l' esperimento non rimanga tale e che si riesca, a breve, a
completarne l' installazione in altri punti nodali del
territorio comunale.
Ed infine (dulcis in fundo),
ci permettiamo di "richiedere": non si potrebbe anche
rimettere in funzione l'autovelox?
TRASPORTI
SCOLASTICI, RIPARTE IL CALVARIO
Nicola
D'Andrea
Inizia il
nuovo anno scolastico ed inizia un nuovo calvario per gli
studenti sannicolesi che devono necessariamente raggiungere
il capoluogo o i comuni limitrofi. Solo i più
"fortunati" riescono a trovare spazio in quei carrozzoni del
Consorzio Trasporti, mentre i cosiddetti "periferici" sono
costretti ad arrampicarsi sui gradini o a stare ammassati
come acciughe salate col rischio di arrivare a scuola senza
un grammo di ossigeno. Ci sono poi quelli che risolvono il
problema pagando il fatidico "abbonamento" a ditte private
che, per fortuna, accettano prenotazioni a numero chiuso.
Altri ancora sono obbligati a chiedere ai genitori il favore
di un passaggio col rischio di imbottigliamento nel traffico
caotico di Caserta. E tutto questo mentre il Comune non
riesce a fare la scelta coraggiosa di "uscire" dal Consorzio
(quanti milioni buttati al vento!) e ad organizzare un
decente servizio di trasporto. Non si pretende dall'Amm.ne
di adoperarsi per istituire sezioni distaccate di scuola
media superiore (è una chimera già ampiamente
"mal digerita" dai sannicolesi), vista anche la vicinanza
con il comune capoluogo, però si attende quantomeno
un dignitoso servizio di trasporto pubblico che, tra
l'altro, contribuirebbe anche ad alleviare il traffico
dell'intera zona casertana.
DIFENSORE
CIVICO, APPROVATO IL REGOLAMENTO
In perfetta linea con il
programma enunciato all'inizio della legislatura dal sindaco
Pascariello, nel consiglio comunale svoltosi il 28 settembre
è stato definitivamente approvato
&endash;all'unanimità- il Regolamento relativo alla
istituzione dell'importante figura del Difensore Civico
preposto, come noto, alla tutela e alla garanzia dei diritti
e degli interessi dei cittadini nei confronti della pubblica
amministrazione.
Poche, ma sostanziali, le
innovazioni apportate al vecchio regolamento: sono state
modificate l'ultima parte dell' art.1 (l'azione del
difensore civico), l'art.5 riguardante l'elezione del
difensore (richiesto il quorum dei due terzi dei consiglieri
in prima e seconda battuta e la maggioranza semplice in
terza), l'art.6 (requisiti di nomina ed
ineleggibilità alla carica) e l'art.7 (declaratoria
di eleggibilità o incompatibilità). Tali
articoli fanno espresso rinvio allo Statuto del Comune,
anch'esso in fase di rivisitazione e la cui approvazione
è prevista entro il mese dicembre di
quest'anno.
Va riconosciuta la
capacità di questa amministrazione di coinvolgere
anche l'opposizione nella approvazione di un atto che
interessa l'intera collettività per la garanzia e la
tutela di tutti i cittadini.
L'accordo unanime di tutte
le forze politiche rappresentate in consiglio comunale
evidenzia, infine, ancor di più le prerogative di
indirizzo su cui l'amministrazione Pascariello ha impostato
il governo della città di San Nicola la
Strada.
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