Il parroco di Santa Maria degli Angeli ha chiesto ed ottenuto, dopo sofferta decisione, una lunga pausa di meditazione.
Don Francesco Catrame il suo successore.

Lo ha annunciato ai fedeli al termine della messa di mezzogiorno di domenica 12 giugno, affidando un lungo e toccante messaggio al diacono Don Alfonso Tiscione, il quale, visibilmente commosso, ne ha poi ceduto la continuazione della lettura agli altrettanto emozionati chierichetti presenti alla funzione.
Don Marco Fois lascia, dopo una sofferta decisone, la guida pastorale della Parrocchia di Santa Maria degli Angeli di San Nicola la Strada per un anno sabbatico di riflessione che ha chiesto ed ottenuto dal vescovo di Caserta.
Il commiato avverrà ufficialmente nel corso di una celebrazione religiosa prevista per domenica 26 giugno. Il suo successore, che si insedierà domenica 3 luglio, sarà Don Francesco Catrame, attuale parroco in Recale.
Sono stati momenti intensi di scuotimento per tutti. Parole cariche di significato e di sentimenti hanno riempito di grande ricchezza spirituale il saluto di un sacerdote che ha dato tantissimo alla sua amata comunità parrocchiale.
Don Marco Fois, nato a Caserta nel giorno di San Nicola (6 dicembre) del 1981 da famiglia sannicolese (Francesco il papà, Angelina Cicala la mamma, Pietro il fratello, Maddalena la sorella), fu nominato diacono il 6 dicembre 2005 per mano, cuore e voce di Mons. Nogaro. Pochi mesi dopo, il 4 maggio 2006, iniziò il suo cammino sacerdotale entrando nel Seminario Vescovile di Caserta. Lì, sotto la guida del rettore Don Nicola Lombardi, compì gli studi per l'anno propedeutico, passando successivamente nel Pontificio Seminario Campano Interregionale di Napoli. Diplomato quale Formatore presso il Centro Interdisciplinare per la Formazione dei Formatori al Sacerdozio presso la Pontificia Università Gregoriana che opera in stretto legame con la Congregazione per l'Educazione Cattolica, fu vicario parrocchiale presso le parrocchie di Santa Maria degli Angeli in San Nicola la Strada e di S. Pietro in Garzano. E’ stato Rettore del Seminario Vescovile di Caserta fino alla conclusione dell’anno accademico 2011/12, direttore del Centro Diocesano Vocazioni, animatore presso il Pontificio Seminario Campano Interregionale di Napoli, presidente dell'Associazione culturale del Seminario Civitas Casertana, assistente ecclesiastico Scout del gruppo San Nicola 1, nonché formatore dell'associazione Scout con il mandato di assistente ecclesiastico. Il 25 gennaio 2012 ottenne dal compianto Vescovo di Caserta monsignor Pietro Farina l’incarico di co-parroco delle due parrocchie di San Nicola la Strada.
Fu nominato parroco (tra i più giovani in Italia) di Santa Maria degli Angeli in data 1/3/2012, primo sannicolese dopo 42 anni (l’ultimo parroco originario di San Nicola la Strada ad esercitare a San Nicola la Strada la sua funzione fu Don Domenico D’Andrea, che guidò Santa Maria degli Angeli fino al 1970). Tra il 2014 e il 2015 ha svolto temporaneamente anche l’incarico di parroco a Limatola.
Eccezionale comunicatore, capace di porsi ai fedeli con una forte propensione al dialogo e alla partecipazione, Don Marco Fois ha saputo conquistarsi la stima, la simpatia e l’affetto dei sannicolesi, impegnandosi con attenzione e perseveranza nel progetto da egli sempre voluto e per il quale si è sempre battuto: costruire, cioè, una “comunità nuova”, invitando continuamente i fedeli a riflettere sul "senso dell'essere” di una comunità parrocchiale in un tempo, come quello che viviamo, in cui vanno crescendo a dismisura le tendenze individualistiche, ovvero quegli atteggiamenti che portano all’esasperazione i comportamenti personali “privandoli di ogni riferimento all’altro”.
Don Marco è riuscito sempre a catturare con naturalezza l’attenzione dei suoi ascoltatori, dialogando con i grandi ed i bambini in modo genuino, agevole, comprensibile, candido. Da ogni sua parola, da ogni sua frase, da ogni sua battuta sono sempre emersi esaltanti momenti di limpidezza interiore e di immane soddisfazione spirituale.
Don Marco ha saputo infondere entusiasmo ai fedeli sannicolesi, aprendo i loro animi alla conquista di nuovi orizzonti improntati all'amore, alla solidarietà, alla perseveranza: tre doti che hanno sempre contraddistinto la sua vita di missionario della cristianità, di carismatico punto di riferimento nel cammino dell'uomo volto a conoscere Gesù, di “sacerdote non per farlo ma per esserlo”.
Il successore di Don Marco Fois alla guida della parrocchia di Santa Maria degli Angeli sarà, dal 3 luglio, don Francesco Catrame, nato a Recale il 7.4.1957, ordinato sacerdote il 24/3/1984 e parroco di Santa Maria Assunta in Recale dal 23 settembre del 2006.

Nicola Ciaramella

Tutti i parroci di Santa Maria degli Angeli negli ultimi due secoli:

-1820/1825 Gioacchino De Rosa
-1826/1844 Raffaele Sorbo
-1846/1868 Filippo Raffone
-1868/1880 Luca Nacca
-1880/1894 Filippo Ciaramella
-1894/1907 Michelangelo Leone
-1907/1925 Clemente Papa
-1925/1930 Agnello Zampella
-1930/1938 Giuliano Ristoro
-1938/1952 Gennaro Cecere
-1954/1970 Domenico D’Andrea
-1971/1990 Antonio Pasquariello
-1990/2012 Pasquale Lunato (è stato unico parroco della storia ad aver guidato entrambe le parrocchie sannicolesi)
-2012/2016 Marco Fois
-2016/…     Francesco Catrame

A sinistra, Don Marco Fois lo scorso 19 marzo durante il trasferimento della statua di San Nicola dalla cappella della Confraternita in Via Bronzetti alla chiesa parrocchiale in occasione dei festeggiamenti 2016.
A destra, in basso, Don Marco durante la cerimonia di inaugurazione del restauro della Fontana Borbonica di Vicolo Mirri (8/11/2015) e il suo successore Don Francesco Catrame (foto tratta dal sito della parrocchia di S.Maria Assunta di Recale). 
A destra, in alto, la foto aerea della Chiesa di Santa Maria degli Angeli realizzata dal Corriere di San Nicola con in sovrimpressione il volto di Don Marco Fois, che pubblicammo il 12 gennaio 2013 a corredo di un articolo dedicato ad una grandiosa lettera che il parroco di Santa Maria degli Angeli scrisse ai fedeli, invitandoli a riflettere sul "senso dell'essere comunità parrocchiale".
“Dotato di una capacità relazionale fuori dal comune,  -così scrivemmo, offrendo materiale da rubare, senza citazione della fonte, a qualche solito famoso copiaeincollista che pullula da queste parti  -Don Marco Fois ha saputo conquistarsi in pochi mesi l’affetto, la stima e la simpatia dei sannicolesi, traducendo (certamente senza neanche accorgersene) in vero e proprio carisma quelle innate qualità di porsi agli altri con estrema semplicità, umiltà e senso di amicizia spontanea, non costruita, chiara, reale. Riesce con naturalezza a catturare l’attenzione di chi lo ascolta: assistere, durante le sue omelie, ai suoi dialoghi con i fedeli, soprattutto con i più piccini nella messa domenicale mattutina delle ore dieci, è un dono di inestimabile valore per sentirsi vicinissimi a Dio, capirne la Parola in modo genuino, agevole, comprensibile, candido. Da ogni sua parola, da ogni sua frase, da ogni sua battuta pervasa di simpatìa (e ne fa spesso, suscitando la gioia di chi in quel momento ha la fortuna di ascoltarlo) escono fuori esaltanti momenti di limpidezza interiore, di una soddisfazione spirituale immane, a tantisssimi finora sconosciuta. La comunità religiosa, l’intero popolo di San Nicola la Strada aveva bisogno di questa presenza. E chi crede in Dio, Gliene sarà eternamente grato" (La "comunità nuova" di Don Marco).

 
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