"Se vi accarezzate, mi accarezzate"...
36 anni fa volò in cielo mia madre... era ancora così giovane... il suo amore per i figli e per la famiglia mi ispirarono questi versi che scrissi a notte fonda, fuori della sala di rianimazione, mentre stava per morire...
Il 10 settembre 1986, nella sala di rianimazione dell'ospedale di caserta, in cui era stata trasportata con l'ambulanza dalla clinica del sole, stroncata da un qualcosa che mai si è capito bene (e che non ha mai smesso di tormentarmi), morì mia madre, Adele Tranquillo.
Donna semplice, madre affettuosa, moglie venerata, si ispirò per tutta la sua vita all’amore cristiano e misericordioso, prodigandosi nel portare alla massima esaltazione l’ideale della famiglia, cui dedicò se stessa per l’intera sua esistenza sin dalla tenera età di sedici anni, allorquando, per la prematura scomparsa della giovane madre, si trovò ad affrontare il difficile e duro compito di educare e seguire nella crescita i suoi fratelli e sorelle minori.
Congiunta con Espedito Ciaramella, generò quattro figli, dopo una prima creatura che non vide mai la luce. Nelle vesti di madre, la sua “pietas erga liberos et virum” divenne indistruttibile esempio per i suoi figli (Giovanna, Nicola, Arcangelo, Renato) e per quanti lottano per difendere a denti stretti un modello di vita che non deve assolutamente mai tramontare.
Il 10 settembre 1986, all’età ancora giovane di 65 anni, un atroce destino (preferisco continuare a chiamarlo così) ne spense per sempre gli splendidi occhi azzurri. Lì, in quell’inconsunto splendore, perennemente si specchiano e si ritrovano i volti ancora affranti dei suoi figli: uniti nell’amore e nella fede, rapiti da una sì eccelsa ed estasiante magìa che si chiama “mamma”.
Mamma, sono passati ben 36 anni, ma sapessi quanto mi manchi.
Scrissi questi pensieri il 9 settembre 1986, a notte fonda, nell’auto parcheggiata fuori della sala di rianimazione dell'Ospedale Civile di Caserta, mentre si erano ormai perse tutte le speranze di rivedere viva mia madre, giacente in stato di coma irreversibile. Ella sarebbe spirata a distanza di pochissime ore.
A MIA MADRE
«Se vi accarezzate, mi accarezzate;
se vi abbracciate, mi abbracciate;
se vi amate, mi amate;
se vi desiderate, mi desiderate.
Figli miei,
che importanza ha non vedere più il mio corpo?
Che importanza ha non sentire più la mia voce?
Voi mi vedete,
voi mi sentite
in ogni istante della vostra vita:
non vi ho abbandonato,
sono lì, accanto a voi, accanto al Signore.
Se non vi avessi creato, non sarei così felice!
Vi assicuro che Qui tutto è meraviglioso:
da Qui vi guiderò, con l'aiuto di Dio,
per tutta la vostra vita.
Vi guarderò, vi amerò, vi abbraccerò, vi sentirò:
vi dirò tutto quello che il Signore
mi dirà per voi
per farmi amare e per farvi amare
sempre di più».
Mamma,
quanto è dolce soffrire
nel ricordo della tua bontà!
Mamma,
ora che abbiamo finalmente capito
cos'è la sofferenza,
cos'era la tua sofferenza,
vogliamo vivere insieme ad essa,
perché solo così
potremo esserti più vicino.
E non ti preoccupare
se noi tutti siamo imbronciati:
passerà! Ma non passerà la nostra gioia
di saperti felice e beata
nel Regno Celeste.
Sappi che noi non aspettiamo altro
che rivederti,
ma lasciaci prima continuare a soffrire
per poterti amare ancora di più.
Tutto quello che volevi
lo stiamo realizzando.
Volevi la nostra felicità,
il nostro accordo, i nostri sorrisi,
le nostre carezze ai nostri figli,
la nostra serenità interiore,
il nostro futuro, la nostra fede:
ebbene, Mamma, tutto ciò
noi stiamo costruendo tra mille sofferenze,
perché solo così è e sarà più bello.
Mamma,
non ti preoccupare per le nostre lacrime.
Aspettaci ancora un po'!
Dacci ancora un po' di tempo
per continuare a soffrire
nel ricordo della tua dolcezza:
solo così potremo vestirci meglio
per raggiungerti e per portarti fin là
il frutto
dei tuoi indistruttibili insegnamenti.
Mamma,
la voglia che abbiamo di te
è la nostra sofferenza;
il tuo perenne sorriso
è la nostra speranza;
la tua beatitudine
è la nostra gioia.
(Nicola Ciaramella)
Nella foto: Adele Tranquillo nel 1981; negli anni della gioventù; nel giorno delle nozze; con il suo adorato marito Espedito Ciaramella, scomparso nel 2002.
NIKIPEDIA
"TuttoSanNicola"
l' Enciclopedia
di San Nicola
la Strada
fondata e diretta
da
Nicola Ciaramella
PROSSIMAMENTE ON LINE
I LIBRI DI ANTONIO SERINO
Tutti gli scritti del saggista cattolico sannicolese
(Tutta la produzione letteraria è pubblicata su ©Corriere di San Nicola)
VIDEOFOTOTECA
Documenti filmati e fotografati per la storia e per l'attualità
-di Biagio Pace-
IL VADEMECUM DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
Tutto quanto bisogna sapere sulla raccolta dei rifiuti a San Nicola la Strada
VINCENZO SALZILLO, PIANISTA
Tutta la carriera artistica del talento musicale sannicolese
(a cura del ©Corriere di San Nicola)
NAPOLI NEL CUORE
Tutta la storia dell'evento promosso da Alfonso Moccia narrata ed immortalata dal Corriere di San Nicola
LA STORIA DELLA PROTEZIONE CIVILE DI SAN NICOLA LA STRADA
Fiero di averla narrata ed immortalata sin dal primo giorno sulle pagine del Corriere di San Nicola.
Onorato di essere il giornalista più titolato a parlare di questa grandissima squadra.
Nicola Ciaramella
STORIA DEL CORPO DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI SAN NICOLA LA STRADA
Fu istituito nel 1990. Le carriere dei sei comandanti che sinora lo hanno guidato.
LA “GIORNATA IN RICORDO DELLE VITTIME SANNICOLESI DEL COVID”
Si celebra ogni anno il 7 Aprile
OGNI CITTADINO PUO' SALVARE UN CITTADINO
Tutti gli articoli del "Corriere di San Nicola" sul progetto
"SAN NICOLA LA STRADA CARDIOPROTETTA"
Come possiamo salvare un bambino con le vie aeree ostruite da corpo estraneo
IMPARIAMO TUTTI QUESTE MANOVRE !
Cosa sapere e cosa fare PRIMA, DURANTE e DOPO un terremoto
-Buone pratiche di protezione civile a cura anche del Nucleo della Protezione Civile di San Nicola la Strada-
IL MIO REGALO ALLA MIA CITTA'
Dipingi on line la "tua" città"
Un “clic" quotidiano cominciato mercoledì 9 febbraio 2005...
Una città, il cuore, la mente...
L'
"Ode alla mia città"
composta da
Nicola Ciaramella
PAOLO CONTE, PILOTA
(TUTTO sulla carriera del piccolo grande fenomeno del motociclismo casertano)
Una LUCE sempre accesa su DON ORESTE
Gruppo Facebook "DON ORESTE NON E’ ANDATO VIA”: continua, senza pause, l’iniziativa creata da Nicola Ciaramella per mantenere sempre vivo il ricordo dello scomparso amatissimo parroco di Santa Maria della Pietà.
29.ma Festa del Tesseramento dell’Associazione N.S. di Lourdes
Un magnifico pomeriggio in Santa Maria degli Angeli all’insegna della fraternità, della fede e dell’amicizia nel nome della Santa Vergine, in attesa del 163.mo anniversario dell’Apparizione.Un magnifico pomeriggio in Santa Maria degli Angeli all’insegna della fraternità, della fede e dell’amicizia nel nome della Santa Vergine, in attesa del 163.mo anniversario dell’Apparizione. 1
GIUSEPPE STABILE,
talento canoro sannicolese
La biografia artistica
FELICI DI OFFRIRE LE NOSTRE FOTO AEREE
Il nostro GRAZIE a quanti hanno scelto le nostre immagini dall'alto di San Nicola la Strada quali icone di siti internet e di gruppi facebook locali
TUTTO IL "DISSESTO FINANZIARIO" MOMENTO X MOMENTO
Come si giunse al giorno più nero della storia amministrativa sannicolese e chi nulla fece per evitarlo
San Nicola la Strada SEMPRE nel cuore
...Una bellissima iniziativa per tutti i sannicolesi...
PERCORSO QUARESIMALE CON LA SANTA SINDONE
I VIDEO dei cinque incontri del programma promosso da Don Antimo Vigliotta e dal Prof. Luciano Lanotte