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A testimonianza del grande fermento che lo anima e
che va sempre più amplificandosi, il Gruppo di Apostolato
Cattolico “Le Orme” ha istituito, nel proprio
ambito, una cellula giovanile dedicata ai ragazzi tra i 14
e i 25 e autodenominatasi “Se vuoi…” in
linea con i principi di spontaneità, libertà
e amore fatti propri dal movimento di Franco Tuosto, sorto
per la promozione di iniziative spirituali e culturali all’insegna
della condivisione del proprio essere cristiano.
Tra le attività che le…giovani Orme hanno già
messo in cantiere, da segnalare, oltre ai periodici incontri
di approfondimento evangelico, la realizzazione di un musical
“personalizzato e personalizzante” come tiene
a sottolineare l’animatrice Monica Zampella- magistralmente
ideato e diretto da Michele Tarallo, autentico trascinatore
del gruppo insieme con Elide Tuosto.
Per quanto riguarda le iniziative condotte unitariamente da
“Le Orme”, da ricordare la memorabile giornata
trascorsa il 10 marzo a Baia e Latina, in compagnia del sempre
più dinamico e coinvolgente Don Pasquale Rubino, culminata
nella celebrazione della Via Crucis presso il Cimitero che
ha riscosso ampi e sentiti apprezzamenti da parte della comunità
parrocchiale locale.
Per finire, sono state decise le date di svolgimento del primo
Campo Adulti fortemente voluto da Franco Tuosto, impegnatissimo
anche tra i giovani di Casagiove che si terrà dal 25
al 28 aprile prossimi: quattro giorni di vita comunitaria
nello splendido scenario dell’ex seminario di Pontecorvo
durante i quali si alterneranno momenti di preghiera, di “lezioni
divine” e di sano divertimento all’insegna della
fede in Cristo, sulle cui tracce il gruppo si prefigge di
camminare, noncurante dei pericoli provenienti dal tropismo
mistificatore di mediocri sottoministri del tempio che o non
sanno leggere o non capiscono quello che leggono o sono in
mala fede o sono bugiardi o sono invidiosi. “Anche costoro,
però a dirla con la presidentessa Luigia D’Aniello
potranno un giorno, se vorranno, diventare nostri compagni
di viaggio per fare in modo che siano sempre più numerose
le lampade accese per illuminare l’unica, vera luce
che è Cristo”.