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L’assessore Russo Spena “incarica”
il figlio: le perplessità di Basile |
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Francesco
Basile, il capogruppo (…se ancora così
si può dire) di Alleanza Nazionale, ha così
dichiarato alla notizia che il progetto della nuova
zona mercatale in via Grotta è stato affidato
dalla Giunta comunale all’ingegnere Vincenzo Russo
Spena, figlio dell’assessore al Corso Pubblico,
Raffaele:
"Non ho ancora avuto modo di leggere tutta la documentazione,
ma è chiaro che una tale iniziativa, cioè
l’assegnazione di un incarico da parte di un assessore
ad un proprio figlio, suscita, quanto meno, delle perplessità
da punto di vista etico di una buona condotta amministrativa. |
Per carità, non c’è
nulla di strano in questo. Se gli attuali amministratori
comunali hanno deciso di affidare al figlio dell’assessore
Russo Spena l’incarico di progettare la nuova zona
fiera avranno sicuramente fatto tutti i loro passi affinché,
almeno dal punto di vista legale e penale, tale incarico
potesse essere affidato al figlio di un assessore in carica,
anche se questo è già il secondo incarico
affidato all’ingegnere Vincenzo Russo Spena da parte
dell’amministrazione comunale. In fondo essi non
sono degli sprovveduti, ma la questione non è se
sia lecito o meno affidare al figlio di un amministratore
un incarico, ma se ciò non comporti una questione,
come dire, etica o morale. Non è la prima volta
che la strada di un amministratore pubblico è lastricata
di incarichi affidati agli amici (sicuramente in possesso
delle professionalità giuste), ma forse sarebbe
stato meglio se l’incarico fosse stato affidato
a qualcun altro. Ciò avrebbe comportato evitare
che qualche malpensante potesse sparlare”. |
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