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Interessante convegno promosso dal Centro Giovani Comunale alla vigilia delle ultime consultazioni elettorali |
Servizio di Alessandro Sperati |
Organizzato dall’
attivissimo Centro Giovani Comunale, si è svolto,
lo scorso 11 giugno, presso il Real Convitto Borbonico,
un interessante convegno di studi e riflessioni sull’Unione
Europea, a cui hanno partecipato studenti, docenti universitari
ed esperti in materia.
L’evento, patrocinato dal Dipartimento delle Politiche
Comunitarie della Presidenza del Consiglio dei Ministri
e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea,
è stato realizzato in collaborazione con le associazioni
AEGEE (Associazione studentesca europea), MSOI (Associazione
studentesca per l’Organizzazione Internazionale)
e il Centro Europeo Informazione Cultura e Cittadinanza
del Comune di Napoli.
“Il nostro intento –ci ha spiegato il brillantissimo
presidente Pietro Schettino- è stato quello di
sensibilizzare i giovani sui temi dell’integrazione
europea e sulle problematiche ed opportunità derivanti
dall’allargamento dell’Unione a 25 Paesi.
D’altra parte il nostro Centro nasce dalla Carta
Europea per la partecipazione attiva dei giovani alla
vita pubblica. Per questo, il nostro obiettivo primario
è creare occasioni affinché i ragazzi si
sentano protagonisti della crescita della comunità.
Ma il nostro concetto di comunità comprende tanto
la realtà locale quanto quella europea, per cui
solo un’adeguata conoscenza dell’Unione Europea
e delle opportunità che essa offre può far
sì che i giovani siano protagonisti del progresso
e del benessere dei popoli che la compongono.”
Uno dei relatori della serata, Francesco Varrone, socio
del Centro Giovani ed esperto in materia comunitaria,
ha sottolineato il momento particolare in cui si è
scelto di proporre l’incontro: ”Abbiamo cercato
di chiarire al pubblico presente che cosa rappresenta
l’Unione Europea attuale, quali sono i suoi principali
organi, da dove e perché nasce questa volontà
degli Stati membri di limitare la loro sovranità
per dar vita a questa organizzazione sopranazionale, che
rappresenta un unicum nel panorama del diritto Internazionale.
Queste informazioni sono state ancora più preziose
alla vigilia di un evento importante, quale l’elezione
dei membri del Parlamento Europeo, appuntamento che speriamo
sia stato affrontato con maggiore consapevolezza e partecipazione”.
Marco Porzio, il rappresentante di AEGEE Napoli, partner
nell’organizzazione dell’evento, ci ha sottolineato
un altro significativo aspetto dell’incontro: “Durante
il meeting si è cercato di illustrare i programmi
che la Comunità Europea ha attivato per l’istruzione
e la formazione professionale dei giovani; si è
dato spazio, inoltre, alla testimonianza di studenti stranieri
presenti in Italia che hanno aderito a tale tipo di iniziative.
Lo scambio interculturale, infatti, oltre a costituire
un’esperienza dal grande valore umano, rappresenta
anche un’opportunità preziosissima verso
la comprensione, la cooperazione e l’integrazione
dei popoli europei.” |
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