Mancava solo il suo
parere.
Vincenzo Battaglia, capogruppo
dei Ds-Indipendenti nell'assise comunale, ha così formulato
la sua risposta in merito al quesito che avevamo
posto a tutti i suoi colleghi su una ipotesi di alleanza
tra la coalizione del sindaco e le forze di centro-destra.
Ecco cosa ci ha detto:
“Alcune premesse sono d'obbligo. Ho sempre sostenuto
che il Sindaco Pascariello non fosse obbligato a
fare una scelta partitica, in quanto così è stato
scelto a guidare la città di San Nicola La
Strada; sebbene, ritengo che, in un quadro di riferimento
bipolare, anche se non ci si riconosce in nessun
partito dei due schieramenti di centro destra e centro
sinistra, un uomo politico e a maggior ragione il ‘primo
cittadino' può, e senz'altro deve, affermare
dove batte il suo cuore, se a destra o a sinistra,
se è per lo stato sociale o lo stato liberale,
se prevalgono i prinicpi dell'uguaglianza o della
libertà e così via.
Le vicende politiche degli
ultimi mesi, tuttavia, mi hanno indotto a chiedere
al Sindaco di esternare la propria fede politica
allorquando la sua maggioranza risicata ha traballato
più volte ed è stata
sorretta grazie al sostegno determinante di Forza
Italia su questioni di non secondaria importanza,
come quelle delle lottizzazioni edilizie.
E' chiaro che più che agli altri bisognerebbe
chiedere direttamente all'interessato la sua idea (
cosa che abbiamo già fatto, grazie!-ndr ), fermo
restando che quello che viene prodotto ha un valore
politico e l'operato dell'amministrazione Pascariello,
in questi due anni e mezzo, certamente non soddisfa
gli uomini della sinistra”. |