Nata dall'esigenza di focalizzare l'attenzione
della politica su una delle tematiche più sentite
e vissute dalla cittadinanza sannicolese -quella famigerata “vivibilità” di
cui tanto si parla nei salotti e quasi mai nelle trincee-
l'iniziativa ha voluto soprattutto fare chiarezza su
un aspetto spesso frainteso o confuso dagli addetti
ai lavori: tutelare l'ambiente non significa solo affrontare
i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti, benché così drammaticamente
coinvolgenti, né, tanto meno, solo salvaguardarsi
dall'inquinamento atmosferico, bensì anche e
soprattutto “vivere il territorio” nel senso letterale
della frase, per partecipare alle scelte delle amministrazioni
allargando l'obiettivo all'acqua potabile, bene sempre
più prezioso, allo spazio verde attrezzato a
disposizione dei cittadini, ai problemi legati agli
schemi urbanistici, ecc.
La finalità che gli organizzatori hanno voluto
perseguire è stata senza dubbio quella di coinvolgere
i cittadini sannicolesi in una discussione che li riguardasse
direttamente, così come recitava lo slogan della
manifestazione: “Vivere il Territorio, partecipare
alle scelte”. L'auspicio è che alle conclusioni
del dibattito facciano seguito impegni concreti, idee
più chiare su uno dei problemi che affliggono
le società moderne, quello “sviluppo sostenibile” che
rappresenta uno dei maggiori impegni delle nazioni
industrializzate. E tale impegno deve partire innanzitutto
dal più importante organismo della società,
la famiglia, con la collaborazione dell'Ente più vicino,
cioè il Comune. Il tutto senza alcuna presunzione
alcuna di fare “politica di alta qualità”, ma
allo scopo di fare bene e fino in fondo quello che è il
dovere di tutte le persone impegnate in difesa di valori
condivisi, in lotta con problemi piccoli e grandi che
quotidianamente si presentano al cospetto della società civile.
L'argomento delle problematiche ambientali ha da sempre
un posto prioritario nell' azione politica di An, convinta
che bisogna dedicare la massima attenzione da parte
delle Amministrazioni locali alla forte preoccupazione
che i cittadini nutrono nei confronti della tutela
dell'ambiente. E' da ritenere, infatti, che il ruolo
degli Enti locali sia decisivo per un migliore e corretto
uso delle risorse, per cui è prioritario porre
al centro dell'attenzione il ruolo che questi Enti
potranno svolgere in futuro. Questo punto è stato
brillantemente illustrato dal Professor Giuseppe
Scialla , componente del Consiglio Nazionale
per l'Ambiente, che ha anche evidenziato i progetti
elaborati dagli organismi centrali, con possibilità di
finanziamenti per gli Enti locali che dedicano impegno
al problema ambientale.
Al presidente provinciale di AN, On. Gennaro
Coronella , nella sua veste di Deputato
della Commissione Ambiente, è toccato il compito
di sottolineare gli impegni del governo nazionale
e sostenere con valide argomentazioni che l'Ambiente è una
delle priorità dello stesso.
Al sindaco Angelo Pascariello, nel suo molto apprezzato
intervento, non è sfuggita l'occasione per illustrare
quanto la sua amministrazione sta facendo in tema di
ambiente, ma anche per ricordare ai cittadini che è indispensabile
la collaborazione di tutti per ottenere risultati.
Gli interventi degli esperti quali il dottor Alfonso
Pirone , responsabile Ecologia della Provincia
di Caserta, ed il dottor Fernando Fuschetti ,
responsabile Corpo Forestale della Regione Campania,
sono serviti a chiarire il grave pericolo che si
corre quando si lascia spazio alla possibilità di
infiltrazione della criminalità organizzata
nella gestione del grande affare dello smaltimento
di rifiuti, dello sfruttamento di aree derivate da
incendi, etc. E' emerso in maniera netta che gli
Enti Locali hanno la grande responsabilità di “saper” gestire
queste emergenze.
Infine c'è stato l'intervento dell'On. Mario
Landolfi , portavoce nazionale di AN, che
con la sua presenza ha voluto rimarcare l'interesse
per l'iniziativa. Delle sue parole, crediamo sia
importante sottolineare l'aspetto riguardante una
grave carenza di informazioni dell' opinione pubblica,
la quale deve, invece, essere in grado di valutare
con serenità anche le possibilità economiche
e di sviluppo offerti dalla costruzione di impianti
ecologici di smaltimento di rifiuti. La necessità di
saperne di più, di avere più conoscenze
possibili, rappresenta una sfida da vincere da parte
dei cittadini.
Al convegno, oltre ad un nutrito
pubblico di cittadini sannicolesi, hanno assistito
vari rappresentanti delle forze politiche locali, tra
cui ricordiamo “Ciccio” Esposito,
esponenti della giunta e del consiglio comunale, tra
i quali i componenti della IV Commissione Ambiente e
Igiene presieduta da Francesco Basile: l'impegno che
essi tutti devono mantenere nei confronti di coloro che
li hanno delegato a rappresentarli, è di non
trascurare l'attenzione da riversare anche alle prossime
generazioni, a cui si ha il dovere di lasciare un territorio
vivibile, per favorirne la socializzazione e l'incontro
fra i singoli individui. |