|
|
|
200.000 euro di denaro pubblico per il “parco verde” di Via Fermi!
..Ma non doveva pensarci il lottizzatore?
|
Articolo di: Nicola
Ciaramella |
Quando un atto (d’obbligo) diventa patto (privato) |
|
Precisato
che i lavoratori di utilità sociale saranno presto
impegnati in un progetto riguardante la lotta all’evasione
tributaria (che, comunque, presenta notevoli passi
avanti rispetto alle precedenti amministrazioni) e
che ulteriori margini da destinare al bilancio cosiddetto “sociale” sono
rimandati, in termini concreti, all’effettiva futura “tiratura
delle somme”, i numeri hanno conquistato tutto lo spazio,
impegnando il dirigente Perrotta in una dettagliata
relazione tecnica.
|
Vediamoli.
Per quanto
riguarda le
entrate, ammontanti complessivamente a 29.777.703 euro,
le più significative provengono dall’ Ici -recupero
evasione compreso- (1.770.000) e dall’ Irpef (1.684.000
di compartecipazione da parte dello Stato e 600.000
di addizionale comunale). Il gettito generato dalla
tassa sui rifiuti produrrà 1.650.000 euro (mezzo milione
in più rispetto al 2003), il servizio idrico 780.000,
le contravvenzioni stradali 360.000 -il doppio dello
scorso anno-, mentre saranno contratti mutui e prestiti
per poco più di 17.000.000 di euro per realizzare le
opere e i lavori pubblici nel prossimo triennio. Ecco
come si spenderanno questi soldi.
Spese correnti. 10.190.575
sono destinati a finanziare l’ordinaria gestione dell’Ente
e dei vari servizi pubblici attivati: gli incrementi
più importanti rispetto all’anno scorso riguardano
soprattutto l’amministrazione, gestione e controllo
(+36%), il territorio e l’ambiente (+31%), il settore
sociale (+12%), la pubblica istruzione (+8%) e la polizia
locale (+7%). Pressoché invariato l’ impegno per la
viabilità e trasporti (+4%) e per i beni culturali
(+2%).
Le spese in conto capitale, destinate all’ acquisizione
di nuovi beni e risorse indispensabili per l’ esercizio
delle funzioni di competenza del Comune e dirette ad
incrementarne il patrimonio, sono, invece, previste
nella misura di circa 18 milioni di euro. In questa
voce, la parte del leone, ovviamente, la faranno gli
investimenti nei lavori pubblici e nelle opere pubbliche
programmate nel triennio, le cui fonti di finanziamento
sono rappresentate da leggi speciali e mutui: tra i
principali lavori pubblici che l’amministrazione tenterà di
realizzare quest’anno, val la pena di segnalare il
consolidamento e recupero dell’ex Mulino Palomba, il
risanamento degli impianti idrici e fognari dissestati,
la sistemazione viaria e delle piazze, la costruzione
della fiera mercato, nonché il recupero tecnico e funzionale
degli edifici scolastici presenti sul territorio comunale.
Qualche curiosità. Sapete qual è la capacità di indebitamento
del nostro comune? 30 milioni e mezzo di euro!
Sapete
quanto pagherà, in media, nel 2004, ogni cittadino
sannicolese per imposte di natura locale? 336 euro!
E sapete quanto spenderà, invece, sempre nell’anno
in corso, il Comune per ciascun cittadino? Presto detto:
521 euro per l’ordinaria gestione e 917 per gli investimenti
(nel 2001, anno di insediamento di Pascariello, appena
80 euro!).
Cifre che la dicono tutta sull’andamento
tendenziale della politica di investimento posta in
essere da questa amministrazione, che, presto, a dirla
con il sindaco, “cambierà il volto alla nostra città”. |
|