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Numero Storico 28 - Giugno 2004 - Home 22 dicembre 2024 12:51:20
Tutti schierati contro i botti
La meritoria campagna di prevenzione promossa dalla Protezione Civile volge all’epilogo



Dal 2 dicembre la seconda edizione della rassegna fortemente voluta dal maestro Cincimino

Arte del Presepio: emozioni in Mostra!



A breve in Piazza Serao

Farmacie…e sono quattro!



Importante convegno, in calendario per il 26 novembre, su una delle principali tematiche caratterizzanti l'attuale fase amministrativa

Obiettivo centro storico!
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Iniziato il campionato regionale per miniesordienti

La Dinamo San Nicola in...Champions League



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IN QUESTO NUMERO


POLITICA

La Triplice del Futuro
Il Valore aggiunto
Le "alleanze" nella storia
Commenti e freddure dall'...altro Polo
Un' "Intesa" in sei punti
D'Ambrosio, noi sappiamo emozionarci
La nuova mappa del potere
Scompare il gruppo di AN
Il ritorno dell'Edera
L'Assessore Russo Spena "incarica"...


PROGETTI




VARIE


Il vigile Assessore
L'Europa dei Giovani
Farmacie:arriva la quarta, ma...scompare la terza
Sole si, sole no il dilemma proposto dal "Filo di Arianna"
Radio Prima Rete: ascolti record per L'"occhio" su San Nicola
Urbanistica Partecipata: i bambini propongono
Ciao Mimmo, ti vogliamo bene
CULTURA, ARTE, SPETTACOLI


SPORT

"Atletica San Nicola": primi al traguardo


POSTA




 
Oasi del Parco Gaia: l’appello della LIPU
Articolo di: Tina Serino
La Lega Italiana Protezione Uccelli ha lanciato un appello-sottoscrizione per il rinnovo del comodato gratuito concesso dal comune di Caserta per l’uso del Parco Gaia (ovvero “Parco della Terra”) in località San Clemente, conosciuto e visitato anche da molti sannicolesi.
Precedentemente nota come “Parco Robinson”, estesa per 3.800 mq. sull’Appia per Maddaloni all’altezza del km. 217, nelle adiacenze dell’antica chiesetta di S.Maria a Macerata, l’area in questione è stata oggetto, negli anni scorsi, di un deciso intervento da parte della LIPU, che l’ha letteralmente strappata al perdurante stato di degrado e di abbandono in cui versava. Grazie all’aiuto finanziario di alcuni sponsor privati, ma soprattutto con il duro e spontaneo lavoro dei volontari, il vecchio giardino di proprietà comunale rappresenta oggi un importante spazio ecologico, aperto al pubblico e alle scolaresche per visite guidate e giochi, dove l’ambiente naturale trova la sua massima espressione in un attrezzatissimo centro recupero della fauna selvatica.
Ma ora, scaduto il termine della convenzione a suo tempo stipulata, non sembra che l’amministrazione comunale abbia seria intenzione di lasciare a questa destinazione un parco certamente unico nel suo genere, che costituisce una vera e propria oasi di libertà per centinaia di volatili feriti, sottoposti alle attente cure della Lipu e restituiti alla loro libertà.
Insomma, chi ama gli uccelli e non vuole che anch’essi finiscano nelle grinfie dei politici non ha che da firmare la petizione, telefonando per ulteriori informazioni ai numeri 0823 423163, 333 4546115, 081 65231135 o inviando una e-mail al coordinatore regionale matteo.palmisani@tin.it

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