Si è tenuta, il 18
giugno, una conferenza stampa organizzata dai vertici
cittadini dell’ Udc per un’analisi sull’esito
del voto.
Erano presenti praticamente tutti, dal presidente Carlo
D’Andrea al segretario Gabriella D’Ambrosio,
dal coordinatore Ovidio al capogruppo consiliare Luca
Paradiso, dal segretario amministrativo Nicola Nigro al
neo iscritto Stefano Letizia, dimessosi l’8 giugno
scorso da responsabile cittadino del Pri, non avendo condiviso
la decisione di apparentarsi con la lista di Sgarbi alle
europee.
“Da quando si è svolto il primo congresso
cittadino dell’UDC, nell’ottobre 2003, la
nostra neonata forza politica ha compiuto passi da gigante
tra la gente e per la gente -ha detto D’Ambrosio,
la prima donna alla guida di un partito a San Nicola-
applicando le linee guida della condivisione del bisogno,
dell’ideale, della partecipazione e della solidarietà
vera”.
“L’Udc di San Nicola -ha proseguito
con malcelata soddisfazione la battagliera leader- ha
dimostrando di essere un vera squadra, forte e compatta;
nessuno, anche se ci sono stati dei tentativi in tal senso,
riuscirà a scalfire l’unione che esiste fra
di noi”.
Entrando poi nel merito delle ultime consultazioni elettorali
europee, ha ribadito che l’Udc “non è
affatto un partito… virtuale come qualcuno ci ha
definito, ma siamo la seconda forza politica della città!
Se analizziamo fino in fondo il voto, la Casa delle Libertà
(AN, UDC, FI, Socialisti per l’Europa e PRI -ndr)
ha raggiunto il 48,5 per cento dei suffragi. Se a
questi volessimo aggiungere l’MSI, la lista Mussolini
e la Fiamma Tricolore, avremmo oltre il 51 per cento ed
ora potremmo essere alla guida della città!”
“L’Udc è una squadra che sa lottare
con umiltà –ha concluso la segretaria
cittadina-, che sa fare del bene, che sa emozionarsi.
Già da oggi siamo al lavoro per le elezioni provinciali
e regionali del 2005 e per le comunali del 2006. Presto
inizieremo un giro di consultazioni, prima fra tutti con
AN, e poi con chiunque voglia cambiare realmente le cose
in questa città”. |