Grazie all’acquisizione di sempre più nuove e specifiche competenze da parte dei suoi volontari, cresce a vista d’occhio la capacità operativa del Nucleo comunale di Protezione civile di San Nicola.
L’ultima conquista è rappresentata dalla patente di radioamatore di categoria A conseguita dall’operatore Mimmo Russo, i cui meriti e il cui impegno in seno al nucleo non hanno più bisogno di essere sottolineati.
In dettaglio, questa abilitazione consente l’istallazione di un impianto di radio base capace di interferire con le frequenze europee ed intercontinentali.
“È una grande soddisfazione, -ha affermato Russo, autore anche del sito internet della Protezione Civile sannicolese-
oltre che motivo di vanto ed orgoglio personale e per il nucleo comunale della protezione civile, aver superato un esame dall’altissimo grado di difficoltà”.
Grazie alla costante dedizione con la quale opera il nucleo comunale, una nuova “professionalità” si è aggiunta, quindi, a tante altre che il gruppo sta conquistando in questi anni, accrescendo sempre di più il ruolo di “specialisti anche oltre confini ”dei nostri bravissimi volontari.
Nell’organigramma del Nucleo, intanto, dopo l’acquisizione della patente di radioamatore da parte di Russo, è stato costituito ufficialmente, per l’appunto, il gruppo delle radiocomunicazioni, formato da Nicola Piscitelli (responsabile), Ciro De Maio, Olimpia Martorano e lo stesso Mimmo Russo.
E tanto per confermare quanto si dice sulla stima generale di cui gode il nucleo della protezione civile di San Nicola, i “nostri”operatori hanno partecipato, dal 13 al 15 maggio, su espresso invito del Comune di Vairano Patenora, alla
“prima esercitazione multidisciplinare di protezione civile comunale” organizzata dal locale nucleo e alla quale hanno preso parte le più importanti organizzazioni di protezione operanti in Terra di Lavoro.
Ciro De Maio e compagni, tra cui il responsabile medico Basile, hanno svolto una serie di importanti esercitazioni dimostrative, tra cui una prova di evacuazione scolastica in caso di evento sismico e una spettacolare esercitazione di recupero di un alpinista ferito, che hanno strappato consensi ed applausi ad una attentissima e competentissima platea.
Ma il Nucleo delle Meraviglie, come amiamo definirlo, si è letteralmente superato in occasione della prova di evacuazione scolastica effettuata il 3 giugno, nell’ambito degli incontri programmati per la stipula dell’atto di gemellaggio tra il nostro comune e quello ungherese di Pestsze…
Venerdì 3 giugno 2005, mezzogiorno in punto: improvvisamente il suono sinistro di una sirena annuncia che a San Nicola la Strada c’è stata una forte scossa tellurica. Con i meccanismi tipici di un orologio svizzero, si sono messi in moto tutti i volontari. I ragazzi della scuola media “Mazzini”, prima accucciati sotto i banchi in modo ordinato e disciplinato, escono dall’edificio per raggiungere i diversi punti di raccolta. Ogni gruppo ha un cappellino di diverso colore a seconda della zona di destinazione. Giungono sul posto, a sirene spiegate, le autovetture dei Carabinieri comandati dal Maresciallo Bifano, e i Vigili del Fuoco del comandante Corona. Nel frattempo, alcuni studenti si sentono male e vengono subito assistiti dal dottor Basile e dagli altri volontari. Ma accade un imprevisto… Alcuni bambini sono rimasti intrappolati nella loro aula all’ultimo piano della scuola e non riescono a venirne fuori. I vigili del fuoco di Caserta, sopraggiunti nel giro di alcuni minuti, mettono in moto l’autoscala.
Raggiungono la finestra dalla quale i ragazzi chiedono aiuto. Li fanno entrare nel vano posto sulla sommità dell’autoscala e li portano immediatamente al posto di pronto soccorso, che è stato nel frattempo approntato dai volontari. Qui, il dottor Basile si accorge che il ragazzo infortunato, impersonato magistralmente dall’alunno Roberto Feola, ha problemi cardiaci, per cui interviene con l’ausilio del defibrillatore di cui sono dotati i volontari della Protezione Civile. Subito dopo il giovane viene caricato su un’ambulanza del 118 e trasportato all’ospedale…
Sembra il racconto vero di una delle tante, troppe emergenze a cui gli uomini della Protezione civile, le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco sono abituati. Invece, si è trattato della prova generale di evacuazione che la Protezione civile di San Nicola la Strada ha organizzato e attuato, presupponendo che si sia trattato di una forte scossa di terremoto e che bisognava evacuare gli alunni della scuola media Mazzini di Viale Italia.
Alla manifestazione ha assistito anche la delegazione ungherese del 18° Distretto di Budapest, il cui sindaco, Laszlo Mester, ha avuto parole di congratulazione nei confronti dei responsabili dell’esercitazione.
Alla prova, che è stata filmata da funzionari della Protezione civile nazionale per un futuro uso didattico, ha assistito il capo dipartimento di Roma, Giovanni Barone (il vice del numero uno nazionale Bertolaso): una presenza che la dice tutta e sostanzialmente testimonia l’attenzione con cui è seguita la protezione civile a San Nicola, soprattutto dopo l’ennesima dimostrazione di efficienza messa in atto in occasione del recentesisma registrato dall’Osservatorio Meteo Ambientale, che ha visto l’attivazione tempestiva del nucleo, eletto a punto di riferimento tecnico-scientifico da parte delle autorità dell’intero territorio campano interessato all’evento.