Oltre al problema dello smaltimento “differenziato”dei rifiuti, è la sicurezza l’altro obiettivo centrale che intende perseguire l’Unione dei Comuni “Calatia”.
Il presidente del consorzio intercomunale, Pascariello, vuole al più presto mettere mano a questo importante settore che i cittadini dei comuni consorziati, San Nicola la Strada, San Marco Evangelista e Maddaloni, sentono, in questo momento, in maniera particolare.
L’intendimento è di istituire un unico corpo di polizia municipale, emulando quanto si sta già realizzando, ad esempio, nell’unione dei comuni di cui fa parte anche Grazzanise.
Superfluo ribadire che un progetto del genere va, evidentemente, studiato per bene in tutte le sue possibili articolazioni e che bisognerebbe affidarlo a professionisti validi ed affermati.
L’idea è quella di creare per zone omogenee un’unica sala operativa per garantire la sorveglianza del territorio anche di notte.
E le risorse umane? Per il momento si potranno utilizzare quelle già in servizio; in seguito si potranno reclutare altri operatori, creando anche nuovi posti di lavoro. Insomma, dopo l’avvio del sistema di videosorveglianza a San Nicola la Strada, il sindaco Pascariello punta ad un ulteriore investimento sul sistema della sicurezza, propedeutico per il rilancio e per lo sviluppo di “Calatia”.
“Il corpo unico di polizia municipale”, ha affermato il primo cittadino, “va realizzato sicuramente e in tempi rapidi, in quanto consentirà un monitoraggio del territorio pressoché costante”.
Nunzio de Pinto
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