B2, F8, D5…No, non è una battaglia navale!
Sono…semplicemente alcune delle sigle con cui
vengono denominate le varie aree del territorio sannicolese
suddivise dal Piano Regolatore in base alla loro destinazione.
Si tratta, nel dettaglio, di sei “grandi fasce”,
ciascuna delle quali è a sua volta suddivisa
in “sub-aree” disegnate in funzione di un
più particolare utilizzo.
Vediamole e misuriamole:
ZONA “A” a destinazione culturale
ed ambientale (mq. 37.100 in totale).
ZONA “B” (mq. 996.230) e ZONA “C”
(mq. 540.580) a prevalente destinazione residenziale.
Sono a loro volta suddivise nelle seguenti sub-aree:
B1 -edificate di ristrutturazione;
B2 -edificate sature di integrazione e completamento;
C1 -di nuovo impianto;
C2 -di espansione oggetto della legge 167;
C3 -edificate sature e di completamento (lottizzazione
“Michitto”);
ZONA “D” a prevalente destinazione
produttiva (mq. 1.099.600). E’ suddivisa
in:
D1 -industriale oggetto del piano Asi;
D2 -industriale artigianale di nuovo impianto;
D3 -attività terziarie esistenti e di completamento;
D4 -attività terziarie di nuovo impianto (commerciali
e di servizio);
D5 -area di servizio autostradale;
D6 -attività terziarie esistenti;
ZONA “E” a destinazione agricola
(mq. 1.142.940);
ZONA “F” a destinazione pubblica
o di uso pubblico( mq. 569.270). Si suddivide
in:
F1 -viabilità;
F2 -rispetto stradale e cimiteriale;
F3 -attrezzature cimiteriali;
F4 -ex Ciapi;
F5 -attrezzature e servizi pubblici di proprietà
comunale;
F6 -attrezzature e servizi pubblici ambito zona 167;
F7 -attrezzature e servizi pubblici zona “Michitto”;
F8 -attrezzature e servizi pubblici della zona C1;
F9 -attrezzature e servizi pubblici da acquisire tramite
esproprio;
F10-zone militari esistenti da trasferire e destinare
ad attrezzature pubbliche;
F11-zone militari di nuovo impianto previa intesa con
l’amm.ne militare.
|