L’art. 208 del Nuovo Codice della Strada stabilisce, come noto, che la metà dei proventi rivenienti dalle sanzioni amministrative pecuniarie applicate in conseguenza di violazioni accertate da Ufficiali e/o Agenti della Polizia Municipale, siano devoluti ai comuni, i quali hanno l’obbligo di utilizzarli per precise finalità riguardanti il tema della viabilità.
Ebbene, in ossequio a questa disposizione, la giunta comunale ha così ripartito, per il 2005, i ricchi “contributi” …generosamente donati dagli automobilisti indisciplinati:
- il 30% sarà utilizzato per il miglioramento della circolazione stradale e per il potenziamento delle attività di vigilanza;
- un altro 30% andrà al potenziamento e miglioramento della segnaletica stradale, oltre che alla redazione di piani per il traffico;
- il 20% colmerà le spese per la fornitura di mezzi tecnici necessari per i servizi di Polizia Stradale e per la realizzazione di interventi a favore della mobilità ciclistica;
- il resto (un altro 20% ) servirà per gli interventi di sicurezza stradale, in particolare a tutela degli utenti deboli.
|