Il sagrato della Chiesa di S. Maria degli Angeli ha resistito nel corso degli anni al passaggio dei numerosi fedeli, alle intemperie, alle ballate del Santo Patrono e…alle partite di calcio dei bambini di diverse generazioni. Chi di noi, in passato, qualche volta e non senza sensi di colpa, non ha utilizzato quel “prezioso” spazio per dare quattro calci ad un pallone sgonfio emulando le gesta calcistiche dei vari Mazzola e Rivera e sognando un avvenire da campione? Oggi si guarda con tristezza la pavimentazione del sagrato, segnata da “caratteristici”avvallamenti; è praticamente compromessa, totalmente deteriorata e divenuta pericolo costante per numerosi fedeli in precarie condizioni di stabilità. Ma la costanza di Don Pasquale, particolarmente tenace nella sua pressante richiesta all’Amministrazione di porvi rimedio, ha finalmente sortito gli effetti desiderati.
E’ infatti del 17 marzo la delibera con la quale la Giunta ha approvato, sentita la Curia Vescovile e la Soprintendenza ai Beni Ambientali e Storici, il progetto di pavimentazione del sagrato con pietra lavica.
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